Laurea doppia fra Ca’ Foscari e Inghilterra

Super corso di Lettere: due anni a Venezia e due alla University College London
AGOSTINI VENEZIA 27.11.2008.- RESTAURATO IL PORTALE DELL'UNIVERSITA' DI CA' FOSCARI.- INTERPRESS
AGOSTINI VENEZIA 27.11.2008.- RESTAURATO IL PORTALE DELL'UNIVERSITA' DI CA' FOSCARI.- INTERPRESS

PADOVA. Brexit ha tagliato il primo ponte e ha aperto le danze a un effetto domino di muri alzati uno in fila all’altro. Sullo sfondo, poi, ci si chiede come affrontarlo, un futuro del genere. Soprattutto quando lo sfondo è una politica culturale che sostituisce al principio di conoscenza quello di competenza: saper fare, subito. Le materie umanistiche agonizzano davanti alle porte chiuse. Ma un primo tentativo di agire controcorrente viene proprio dalle accademie.

Poco dopo Brexit, infatti, arriva una laurea a doppio titolo tra Italia e Regno Unito, unica nel suo genere, e proprio in Lettere. «Si tratta di un dual Bachelor degree, una doppia laurea non magistrale, che comprende i primi due anni a Venezia, Università Ca’Foscari, e gli ultimi due a Londra, alla University College London, con relatori di tesi in entrambi gli atenei», spiega il professor Enrico Palandri, che ha realizzato l’idea.

University College London è quarta nei ranking mondiali per le materie umanistiche e l’esperienza internazionale va ben oltre il classico Erasmus: regolarmente iscritti in entrambe le università per un periodo di due anni ciascuna, gli studenti ottengono una Laurea in Lettere a Venezia e un Bachelor Degree in Italian Studies a Londra. Il che apre prospettive future in entrambi i contesti. E non è poco: gli studenti italiani che decidano di intraprendere un percorso post-laurea nel Regno Unito saranno concretamente avvantaggiati rispetto a quanto accade adesso.

Così si scopre che la cultura può ancora creare lavoro. Quella della ricerca è una strada possibile, e di altissimo livello, ma il ventaglio di sbocchi descritto dalla University College London è ampio: giornalismo, insegnamento e ricerca, finanza e management, pubblicità, pubblica amministrazione e sfera diplomatica. «In termini di esperienza formativa di ricerca, di acquisizione di competenze linguistiche, di capacità di mediare, non c’è paragone – commenta Beatrice Sica, Head of Department in Italian a University College London – e una doppia laurea spendibile immediatamente in entrambi i paesi è una marcia in più in qualsiasi contesto internazionale».

Come ha funzionato, mettere in piedi un’iniziativa del genere, costruendo un ponte proprio mentre Brexit ha alzato il primo muro? «Ho sviluppato io l’idea – spiega il professor Palandri – ho una doppia carica a Ca’ Foscari e alla University College London e ho pensato di collegare le due cose». Quanto ci vuole, che ostacoli s’incontrano? La speranza è che quest’iniziativa non rimanga una cattedrale nel deserto. Piuttosto, che questi tempi bui siano l’occasione, per il mondo accademico e la cultura in generale, per attivarsi per trovare soluzioni, intavolare dialoghi, magari superando una certa stanchezza stagnante. «Ci sono voluti 15 mesi in tutto – continua Palandri – ho trovato una spinta decisamente positiva, e in particolare proprio da Ca’ Foscari. Venezia potrebbe in pochi anni diventare un luogo attraente per studenti di tutto il mondo: le iscrizioni per il 2017 sono aperte».

(a.p.de l.)

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