Le nozze del secolo, 600 vip per la coppia d’oro

All'insegna della raffinatezza si sono sposati  Bsharat Maryam Hani Kamal e Ibrahim Elias Salloum. Giordana lei, libanese, lui, vivono a Londra

CORTINA D’AMPEZZO. All'insegna della raffinatezza si sono sposati ieri sera Bsharat Maryam Hani Kamal e Ibrahim Elias Salloum. Giordana lei, libanese, lui, vivono a Londra, e hanno scelto Cortina per convolare a nozze. Un matrimonio da favola con 600 invitati. Ieri sera davanti la Basilica dalle 19 sono cominciati ad arrivare gli ospiti.

Il pubblico accalcato a vedere il matrimonio, ha ammirato ed anche applaudito i parenti e gli amici degli sposi, fra i quali molti giovani. Una vera e propria sfilata dilata moda. Le donne per la maggior parte indossavano abiti lunghi, leggeri, di chiffon, sete, rasi e per contrastare il freddo tante pellicce. Dai visoni ai cincillà, in corto o in lungo, quasi tutte le invitate avevano una pelliccia. Immancabili i gioielli abbinati agli abiti e tacchi vertiginosi. Barhoum, come gli amici chiamano lo sposo, è arrivato presto in Basilica con pantalone nero, giacca panna con bordi neri e un cappotto grigio. Alle 19.45 è arrivata la sposa, Mimì, con suo padre, come vuole la tradizione. Bellissima, raggiante, in un abito bianco aderente con strascico e velo di pizzo.

Per riparare le spalle un pellicciotto bianco. Come bouquet ha scelto un piccolo mazzo di rose bianche. I lunghi capelli raccolti. Ha salutato il pubblico, si è fermata per farsi fotografare. Ha fatto chiudere le porte della Basilica e poi ha fatto il suo ingresso trionfale. La cerimonia celebrata in inglese da un sacerdote romano che vive a Londra, amico degli sposi, è durata un'oretta. A suonare un arco e violini.

All'uscita gli sposi, sorridenti mano nella mano hanno ascoltato la Band di Ponte nelle Alpi e Alpago che hanno chiamato a suonare alcuni brani dedicati agli Alpini. Poi sono saliti sul van nero e hanno raggiunto la festa che si è svolta sotto il trampolino Italia, illuminato a giorno. Ieri dalla mattina 10 addetti specializzati hanno allestito la chiesa. Il colore scelto per gli ornamenti floreali è stato il bianco. Dei fiori si è occupato un negozio specializzato della laguna veneta. Sia fuori che all'interno, nei bachi degli sposi, degli ospiti, sull'altare, e sulle colonne, la chiesa è stata riempita di gigli, calle, ortensie e rose bianche. Tanti fiori bianchi legati con nastri bianchi sul verde dei gambi: un accostamento molto raffinato. Dopo la cerimonia, il corteo si è avviato in auto verso il trampolino Italia dove è stata allestita una grande tensostruttura che ha ospitato la festa di nozze. Una enorme tenda trasparente, che all'interno è stata addobbato con un tripudio di fiori, lampadari, tavole imbandite.

Gli ospiti hanno mangiato piatti prelibati preparati da un catering toscano. All'esterno fiaccole e lanterne hanno reso magico l'evento che è terminato all'alba.

Alessandra Segafreddo.

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova