Lea Di Leo, il Citta s’arrabbia

Gabrielli: «Troppo clamore». Ma la D’Urso la chiama in tv
Lea Di Leo
Lea Di Leo
CITTADELLA
. La querela da parte del Cittadella verso la regina delle chat erotiche Lea Di Leo ha rapito l’attenzione dei mass media nazionali, scatenato il fastidio della società del presidente Gabrielli e suggerito un po’ di ironia nello spogliatoio e del tifo granata. Il comunicato emesso martedì dal Cittadella in cui si annuncia querela verso la pornostar di Castelfranco Veneto rea di essersi definita tifosa del Citta, di essersi fatta fotografare con la maglia del Citta e di aver lasciato intendere di essere amica di alcuni giocatori, non ha fatto altro che scatenare giornali e tv. In particolare Barbara D’Urso, conduttrice di Pomeriggio Cinque (Canale 5) ha chiamato la Di Leo invitandola a raccontare questi retroscena domani pomeriggio in diretta. «Andrò con la maglia granata», ha annunciato la Di Leo.


LA VICENDA
. Lea Di Leo, nota per la sua attività nelle chat erotiche, aveva ammesso la settimana scorsa ai microfoni di Alfonso Signorini a Radio Montecarlo e di Barbara D’Urso a Canale 5 di avere una forte simpatia per il Cittadella e i suoi giocatori. Inoltre ha detto di essere andata ad una cena con presenti dirigenti e calciatori e che venerdì, nel viaggio per Modena, un calciatore del Citta «mi ha telefonato, dicendo che ha saputo che sto scrivendo un libro in cui darò i voti alle prestazioni sessuali dei calciatori e vuole esserci anche lui». Ieri la replica della società che ha annunciato querela: «Il Cittadella Calcio e il dott. Gabrielli non conoscono e non hanno mai conosciuto la signora Lea Di Leo. E pertanto le dichiarazioni sono gravemente lesive dell’immagine del Cittadella. Il Cittadella e il presidente Gabrielli hanno incaricato i propri legali di intraprendere le più opportune azioni legali». Ieri il presidente Gabrielli si è ulteriormente stizzito: «Si sta dando troppa enfasi a questa vicenda», ha detto al nostro giornale.


GLI SVILUPPI
. Però la storia è rimbalzata nei vari siti internet nazionali: Kataweb, Libero, Tiscali, Repubblica, Tuttosport, Messaggero, e diffusa dall’agenzia Italpress. La conduttrice di canale 5 Barbara D’Urso ha telefonato a Lea Di Leo invitandola domani su Canale 5. Lea Di Leo annuncia: «Andrò con la maglia del Citta perché sono tifosa granata. E sabato andrò allo stadio, ho già i biglietti».


REAZIONI
. La città e lo spogliatoio stanno trattando la vicenda con ironia. Battute e scherzi nei bar e gli stessi giocatori sembrano voler sdrammatizzare la storia. Tra i tifosi c’è chi annuncia uno striscione con scritto: «Lea Di Leo, dacci i voti» (in riferimento al libro che uscirà in settembre in cui dà i voti a chi è andato a letto con lei). Insomma un clima goliardico che sta alleggerendo la tensione in vista della gara di sabato al «Tombolato» (ore 15.30) contro il Frosinone, decisiva in chiave playoff. Non ci saranno gli squalificati Dalla Bona e Oliveira e gli infortunati Pesoli e Iunco (ieri gli è stata ridotta l’ingessatura).

Oggi allenamento a Vicenza, sul sintetico.



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