ll Mercante di Venezia per celebrare i 500 anni del Ghetto

VENEZIA. La messa in scena di un lungo brano del Mercante di Venezia in William Shakespeare in lingua originale con gli attori del Teatro Stabile del Veneto: è la proposta che la Federazione delle Associazioni Amici di Israele fa per il 20 luglio all’hotel Danieli di Venezia per ricordare i 500 anni della nascita del Ghetto di Venezia e i 400 anni della morte di Shakespeare. La Federazione delle Associazioni Amici di Israele presieduta da qualche mese dall’avvocato vicentino Maurizio Borra è un’associazione che promuove eventi che facciano conoscere gli aspetti culturali, tecnologici, sociali e religiosi che legano il popolo italiano e quello israeliano.

«Ci sono» spiega l’avvocato Borra «32 associazioni in Italia, di cui cinque nel Veneto (Verona, Vicenza, Padova, Venezia e Treviso). Sono composte essenzialmente da “non ebrei” perché il nostro scopo non è religioso. Vogliamo invece far conoscere in Italia le eccellenze dell’Israele moderno, eccellenze che sono soprattutto nel campo scientifico, tecnologico, e dell’agricoltura avanzata.

In quest’ambito, anche per creare una rete tra gli imprenditori italiani interessati a conoscere Israele e la sua cultura, organizzato eventi culturali di cinema, danza e musica».

Per settembre è atteso l’insediamento del nuovo ambasciatore dello Stato d’Israele in Italia, Ofer Sachs, designato qualche settimana fa dal premier Benjamin Netanyahu dopo la rinuncia per “motivi personali di Fiamma Nirenstein, la cui nomina aveva provocato imbarazzi e polemiche a vari livelli. Nell’attesa alla serata con cena veneziana sarà presente il vice-ambasciatore Dan Haezrachy. (Silvia Giralucci)