Maratona dles Dolomites, vince un olandese

Freddo, neve e poi anche il solo per la ventisettesima edizione della corsa ai sette passi dolomitici. Ecco l’ordine di arrivo

BELLUNO. Una domenica colorata di emozioni: il freddo, la neve, il sole, la passione e la competizione. Il tutto in perfetta armonia, il tema di questa edizione. Al via 9138 ciclisti dei 9469 ammessi dal sorteggio e provenienti da 52 nazionalità, che alle ore 6.30, con una temperatura di 5° sono scattati alla conquista dei leggendari passi dolomitici Campolongo, Sella, Pordoi, Gardena, Giau, Falzarego e Valparola, rigorosamente chiusi al traffico, per consentire lo svolgimento della 27. edizione della Maratona dles Dolomites Enel 2013. Tre i percorsi: Lungo di 138 km e 4190 m di dislivello, Medio di 106 km e 3090 m di dislivello e Sella Ronda di 55 km e 1780 m di dislivello. Come ogni anno il numero chiuso garantisce il perfetto svolgimento della gara, con partenza da La Villa e arrivo a Corvara, per la più celebre granfondo ciclistica europea, in diretta televisiva su Raitre dalle ore 6.15 alle 11.30 e poi su Raisport Due fino alle 12.15.

Ha vinto Michel Snel, olandese di nascita ma francese di adozione, albergatore 40enne di Plombiers sur Bains che ha dominato la gara vincendo il lungo in 4 ore 43 minuti e 29 secondi tagliando il traguardo a braccia aperte. «Una giornata perfetta, Il coronamento del podio, terzo lo scorso anno, secondo nel 2011 e primo oggi. Sono proprio contento di aver vinto questa straordinaria gara e a 40 anni è ancor più una soddisfazione. Complimenti per un’organizzazione senza alcun problema, strade e discese in totale sicurezza». Al secondo posto il pisano Vittorio Pisani con 4.46.20 davanti a Roberto Napolitano con 4.46.22 di Biella.

La vittoria femminile l’ha strappata la romana Claudia Gentili ora residente a Prato, conquistando le Dolomiti in 5 ore 22 minuti 50 secondi. «Un angelo mi ha accompagnato al traguardo, ho gestito bene tutta la gara e lui mi ha aiutata. La salita del Giau è stata la più dura anche se bella. La vittoria un sogno che si è realizzato». Al secondo posto Sandra Marconi con 5.41.48 di Teramo e terza Ilaria Lombardo con 5.45.54 di Parma.

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