Mezzo milione per l’hospice pediatrico di Padova: l’annuncio in Consiglio regionale
Raggiunto un accordo nella sessione di Bilancio: “Così garantiamo ai piccoli ospiti, colpiti da malattie inguaribili, le migliori condizioni possibili di degenza”

Alla fine è stato trovato l’accordo. Mezzo milione di euro per l’hospice pediatrico di Padova, un centro unico nel suo genere per i bambini malati che hanno bisogno di cure palliative. L’emendamento che la capogruppo del Pd a Palazzo Ferro Fini, Vanessa Camani, aveva inizialmente presentato al Collegato della legge di stabilità è confluito in un maxi emendamento al Bilancio di previsione per il prossimo triennio. Le trattative con l’assessora Manuela Lanzarin hanno dato i propri frutti, insomma, e alla fine è stato possibile stanziare dei fondi per il progetto.
Stanziati 500 mila euro nel Bilancio
Camani aveva chiesto un milione per il 2025, non è stato possibile arrivare a quella cifra, ma un primo passo è stato fatto: 500 mila euro per potenziare il progetto, realizzando ad esempio nuovi posti letto. "Sono molto soddisfatta per lo stanziamento di bilancio che riprende il contenuto dell'emendamento che avevo presentato nell'ambito della manovra regionale e che destina 500 mila euro a favore dell'hospice pediatrico di Padova. Risorse che verranno impiegate per implementare le attività e gli strumenti ludico-didattici e tecnologici della struttura. In questo modo sarà possibile garantire ai piccoli ospiti, colpiti da malattie inguaribili, le migliori condizioni possibili di degenza. L'hospice si rivolge a minorenni residenti in Veneto, con possibile estensione del limite d’età in situazioni di cronicità. E dunque il rafforzamento delle sue dotazioni ha indiscutibilmente un valore su scala regionale”.

Un centro di eccellenza
L’hospice è un centro di eccellenza non solo a livello regionale, ma anche nazionale: istituito nel 2003, è stato il primo hospice pediatrico in Italia. Ed è l’unico riferimento per le cure palliative e la terapia del dolore dei minori in Veneto.
"Il sostegno a questa realtà deve rappresentare una priorità nelle politiche regionali: è necessario assicurare che sia dotato di mezzi adeguati e personale sufficiente al suo ottimale funzionamento”, aveva scritto la capogruppo dem nel suo emendamento.
L’hospice è una struttura inserita all’interno dell’UOSD Terapia del dolore e Cure palliative pediatriche, incardinato nell’Azienda ospedaliera universitaria di Padova. Al momento ha quattro posti letto. La maggior parte dei pazienti qui ricoverati è affetta da malattie del sistema nervoso: solo il 21% soffre di malformazioni congenite o condizioni morbose di origine perinatale, il 6% invece è trattato per patologie oncologiche. Le problematiche più comuni vanno dalla gestione dell’insufficienza respiratoria, delle stomie artificiali, delle apparecchiature medicali o respiratorie e la somministrazione di cure palliative.
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