Lite fuori dalla discoteca, accoltellato a morte un ragazzo di 20 anni

Un futile motivo, forse per un posto occupato da uno dei due gruppi all'interno della discoteca, ha scatenato un'accesa discussione che sembrava finita lì. In realtà, il gruppo nordafricano è uscito dalla discoteca, attendendo i rivali in strada. È starò un vero e proprio agguato.

Intorno alle 4 del mattino di domenica 4 maggio, nelle immediate vicinanze della discoteca Baita al Lago, in via Pagnana 46 a Castelfranco Veneto, si è verificata una violenta lite tra alcuni giovani, di nazionalità rumena e africana, culminata con l'accoltellamento di due ragazzi.

Un giovane di 20 anni, Lorenzo Cristea, residente a Trebaseleghe, in provincia di Padova, è deceduto presso l'ospedale civile di Castelfranco Veneto a causa delle gravi ferite riportate.

Accoltellato a morte fuori dalla discoteca: ecco il luogo della tragedia

Un altro ragazzo di 22 anni, residente a Zero Branco, in provincia di Treviso, è attualmente ricoverato in condizioni critiche e in pericolo di vita.

Dopo l'accoltellamento, i protagonisti della rissa non hanno chiamato le forze dell'ordine ma hanno raggiunto l'ospedale di Castelfranco con i propri mezzi.

Due coetanei coinvolti nella lite sono stati condotti presso la caserma dei Carabinieri di Castelfranco Veneto per accertamenti e chiarire la loro posizione nell'ambito delle indagini in corso.

Si tratta di due ragazzi di origine marocchina, che sono sospettati del delitto.

Sul posto il comandante provinciale dei carabinieri, Massimo Ribaudo, che si è limitato a dire: «Per il momento arresti non ce ne sono, ma confidiamo di poter arrivare presto ad una soluzione ».

Le condizioni dei feriti

Sono stati attimi drammatici, cruciali. La telefonata concitata arrivata al Pronto soccorso, partita proprio dalla discoteca o dalle sue vicinanze, poi l’arrivo a sirene spiegate prima dell’ambulanza e, immediatamente dopo, dei carabinieri. Nel parcheggio della Baita al Lago, però, non c’era più nessuno.

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Il fuggi fuggi generale dopo la rissa ha coinvolto anche i principali protagonisti: il più grave è arrivato in ospedale con mezzi propri, accompagnato probabilmente da un amico, ma per la vittima dell’accoltellamento - un giovane di Trebaseleghe - non c’è stato nulla da fare.

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Ferito in modo gravissimo A. B., 22 anni, italiano, residente a Zero Branco: portato in ospedale dagli amici, alle 10.20 era ancora in sala operatoria, poi verrà portato in terapia intensiva in Rianimazione a Castelfranco, secondo i primi riscontri ha subito tre coltellate al torace e una all’addome.

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Nell’aggressione è morto un ragazzo di 20 anni, Il padre di uno dei feriti: «E' stato un battibecco, tipo "spostatevi, qua ci siamo noi", queste dinamiche qua. E dopo, una volta fuori, c'erano gli stessi ragazzi che li aspettavano e li hanno aggrediti»

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Non rischiano A.P., 19 anni, italiano di Castelfranco, ferito al bicipite del braccio sinistro, sta facendo una visita ortopedica all’ospedale di Montebelluna.

E nemmeno E.B., 18enne di Castelfranco, italiano, che ha riportato una ferita da taglio alla scapola lieve, suturata in pronto soccorso. Il ragazzo è già stato dimesso con prognosi di 10 giorni.