Otto scalatori veneti sfidano il Manaslu

VENEZIA. Otto esperti alpinisti, per metà veronesi e per metà trentini, partiranno il 17 aprile per il Nepal con l'obiettivo di scalare il monte Manaslu (8.163 metri), ottava cima più alta al mondo della catena dell'Himalaya. La spedizione, che sarà ufficialmente presentata a Verona il prossimo 12 aprile nella sede di Das, compagnia del gruppo Generali specializzata nella tutela legale, vedrà la partecipazione degli scalatori veronesi Marco Heltai, guida alpina istruttore, Mario Esposito, tecnico del soccorso alpino, Paola Finali, alpinista fotografa, Luca Montanari, guida alpina. Il gruppo di scalatori trentini è composto da Maurizio Giordani, guida alpina, Nancy Paoletto, alpinista, Sergio Martini, alpinista grande esperienza, e Walter Piazza, alpinista. Il rientro della spedizione è previsto per il 22 maggio.
Das fornirà una parte del materiale tecnico (cellulari satellitari, tende, fasce scaldacollo, ecc?) indispensabile per la riuscita dell'impresa e sarà doppiamente coinvolta, visto che l'alpinista Marco Heltai è anche un agente della compagnia veronese. Per scalare il Manaslu (il nome deriva dal Sanscrito "Manasa", che significa Montagna dello Spirito) il gruppo di alpinisti si avvarrà dei portatori del posto solo fino al campo base. Da qui alla vetta proseguirà in completa autonomia e senza l'ausilio dell'ossigeno. Il periodo scelto per la scalata è caratterizzato da poca neve e una relativa variabilità del tempo, clima ideale prima dell'arrivo dei monsoni nella stagione estiva. Il 18 aprile la spedizione sarà a Katmandu, il 25 dopo aver percorso circa 100 km di trekking e superato il Larkya La pass a 5100 mt, arriveranno a campo base Manaslu situato sul ghiacciaio ai piedi della montagna. Dal 26 in poi inizierà il grande e faticoso lavoro di preparazione dei campi alti che saranno posti a 5.400 mt, a 6400 e a 7400 mt. Il periodo di acclimatazione necessario alla spedizione per adattarsi alla quota dovrebbe terminare intorno al 12 -13 maggio. data in cui indicativamente gli alpinisti tenteranno di arrivare in cima ai 8163 mt del Manaslu. Il rientro in Italia avverrà intorno al 22 maggio.
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