Padova, marcia per la pace tra Israele e Palestina sfida la pioggia: "Dipende anche da noi"

Oltre quattrocento persone hanno preso parte alla “fiaccolata silenziosa”, l’iniziativa organizzata da “Uniti per la Pace - Padova” - la sigla che riunisce una ventina di associazioni, laiche e religiose - per chiedere l’immediata fine delle ostilità tra Israele e Palestina e la fine di tutte le guerre nel mondo. «Stiamo assistendo a una escalation di violenze senza precedenti» ha detto suor Fiorese, direttrice dell’ufficio di pastorale sociale, prima che il corteo partisse munito di bandiere arcobaleno e fiaccole che hanno illuminato il cammino. «Condanniamo ogni forma di violenza, ma bisogna avere la lucidità, il coraggio e la responsabilità di guardare in faccia la realtà senza ipocrisia. È necessario che il conflitto in corso venga raccontato con notizie verificate, con l’utilizzo di un linguaggio corretto, che non alimenti odio, antisemitismo o islamofobia». «Solo con il rifiuto della guerra e della violenza possiamo tutti impegnarci per costruire giustizia, rispetto del diritto di autodeterminazione delle due popolazioni, riparazione, convivenza e pace giusta e duratura» ha aggiunto Palma Sergio della Cgil.  (Video Nicola Fossella / Agenzia Bianchi)