Puntualità 2018, ecco come è andata sulle sette linee ferroviarie del Veneto

Il monitoraggio della puntualità e della regolarità dei treni condotto dall'associazione TreniBelluno comincia nel 2013, anno precedente all'introduzione dell'orario cadenzato nella Regione del Veneto, interessandosi inizialmente del tratto Ponte nelle Alpi - Conegliano con tutti i treni che vi circolavano, dai “locali” ai “diretti”. Successivamente e sempre in modo gratuito e indipendente lo abbiamo esteso alle altre linee, monitorandole con dati ricavati dalla nostra esperienza diretta e soprattutto con le informazioni ricavate dal servizio Viaggiatreno di Trenitalia.
Da sei anni utilizziamo gli stessi criteri di valutazione, in sintesi: consideriamo puntuali i treni che giungono a destinazione entro cinque minuti dall'orario previsto; distinguiamo i treni in ritardo anche per fasce di disservizio crescente; conteggiamo i treni cancellati, in tutto o in parte, anche tra i treni in ritardo; escludiamo dalle statistiche solo le cancellazioni a causa di scioperi o di fatti particolarmente gravi che impediscono la circolazione ferroviaria. Siamo arrivati a seguire più di 1.500 treni ogni settimana su 8 linee ferroviarie nelle province di Belluno Treviso Vicenza Padova Venezia e Pordenone, per un totale di circa 5 milioni di chilometri percorsi nel 2018.
Registriamo tutti gli orari di arrivo nelle stazioni dove terminano la corsa, le eventuali cancellazioni e altri dati, e riassumiamo queste informazioni in un rapporto informativo da noi pubblicato settimanalmente. Infine, ricordato che l'orario ferroviario annuale appena concluso durava dal 10 dicembre 2017 all'8 dicembre 2018, stiliamo il riepilogo di fine anno che può permettere qualche confronto e considerazione.
Facciamo tutto questo per “misurare” il servizio ferroviario che desideriamo sempre più puntuale, affidabile e possibilmente ben strutturato a beneficio di tutti, e l'impegno dell'associazione TreniBelluno in questa direzione continua.
LINEA BELLUNO - PONTE NELLE ALPI - CONEGLIANO
La puntualità nel 2018 si è attestata al 95,2%, un valore molto alto seppure in lieve calo rispetto all'anno precedente (0,9 punti percentuali in meno). Rimane eloquente il confronto col servizio del 2013 dei treni nel tratto tra Ponte nelle Alpi e Conegliano, non cadenzati, un misto di “corsette locali” e “treni diretti”.
Il monitoraggio di circa il 30% dei treni della linea Venezia - Conegliano permette anche il controllo della “rottura di carico” coneglianese, ovvero il cambio di treno quasi sempre necessario per viaggiare tra località delle due linee: una criticità in particolare per chi procede da sud verso nord, perché la mancata corrispondenza comporta almeno un ora di attesa per il treno successivo. La situazione, alquanto altalenante, varia da zero una decina di “coincidenze perdute” ogni settimana.
LINEA BELLUNO - PONTE NELLE ALPI - CALALZO
Con il 97,0% di puntualità la Belluno - Ponte nelle Alpi - Calalzo è la linea che, tra tutte quelle da noi seguite, ha registrato il risultato migliore nel confronto sia con gli anni precedenti sia con le altre linee. Sul totale di 4.814 treni monitorati, 143 sono giunti a destinazione con 6 o più minuti di ritardo. Un risultato mai raggiunto prima d'ora sono le cancellazioni, ridotte allo 0,1%: si tratta di appena 7 corse, di cui 4 soppresse per l'intero tragitto.
LINEA BELLUNO - MONTEBELLUNA - TREVISO
Su un totale di 12.109 treni monitorati, sono state registrate 1.133 corse in ritardo di 6 o più minuti e 91 cancellazioni o limitazioni. La puntualità è al 90,6% ed è scesa di 1,5 punti percentuali rispetto all'anno precedente. Nonostante ciò resta confermato il sostanziale miglioramento ottenuto nel 2016 col cosiddetto “cambio di Montebelluna”, quando il servizio è stato ristrutturato passando dalla totalità dei treni con percorso Belluno - Montebelluna - Padova alla maggior parte dei treni con percorso Belluno - Montebelluna - Treviso e solo alcune corse dirette da e per Padova.
LINEA MONTEBELLUNA - CASTELFRANCO - PADOVA
Su 11.286 corse, sono 1.407 quelle in ritardo di 6 o più minuti, 87 i treni cancellati o limitati nel percorso. Tra tutte le linee da noi monitorate, questa registra la puntualità peggiore: 87,5%. Si nota un lieve peggioramento rispetto all'anno precedente, pur confermando il sostanziale miglioramento raggiunto nel 2016 col “cambio di Montebelluna”.
LINEA BASSANO - CITTADELLA - PADOVA
Nel 2018 sono state registrate 569 corse in ritardo di 6 o più minuti e 45 corse cancellate in tutto o in parte: a volte i treni sono limitati a Cittadella per ripartire da qui nella direzione contraria a causa del consistente ritardo, limitando così gli effetti sulla circolazione degli altri treni. La puntualità è all'89,0% : è scesa di 0,7 punti percentuali rispetto all'anno precedente ma resta al di sopra di quella del 2016.
LINEA BASSANO - CASTELFRANCO - VENEZIA
Il monitoraggio della Bassano del Grappa - Venezia è stato condotto dal 23 settembre all'8 dicembre, collezionando i dati di un numero di corse comunque significativo: 3.888. I treni arrivati al capolinea entro 5' dall'orario previsto sono stati 3.510, che equivalgono al 90,3% di puntualità. Da sottolineare che, in questa linea più delle altre, la maggior parte dei ritardi è compresa tra i 6' e i 15'.
LINEA SACILE - MANIAGO
Dopo alcuni anni di chiusura, il 10 dicembre 2017 la “Pedemontana Friulana” è stata riaperta al servizio nel tratto Sacile - Maniago. Oltre al dato annuale dell'88,1% di treni puntuali, riportiamo anche la situazione nelle prime settimane di servizio. Evidenziamo quanto sia stato disastroso quel periodo, segnato pressoché quotidianamente da problemi tecnici all'infrastruttura: tra questi, i troppi guasti ai 35 passaggi a livello esistenti lungo i 32 km della linea riaperta. Successivamente, anche grazie a un maggiore e più efficace impegno manutentivo la situazione è nettamente migliorata, con alcune settimane con puntualità non lontana dal 100%.
LINEA VICENZA - SCHIO
Con 10.479 corse su 10.759 giunte a destinazione in orario la puntualità è al 96,9%.
La Vicenza - Schio ha alcune analogie con la Sacile - Maniago: è una linea a binario semplice, non elettrificata, presenta numerosi passaggi a livello (24 in 31 km) ed è percorsa esclusivamente dagli stessi treni Minuetto Diesel. Tuttavia i risultati annuali sono nettamente diversi, a riprova dell'importanza della buona manutenzione dell'infrastruttura e delle prestazioni e dell'affidabilità del materiale rotabile.
Il monitoraggio di questa linea è curato da Giacomo Ghirardello con il sito internet e la pagina facebook “Ferrovia Vicenza Schio”.
CONCLUSIONE
Le linee da noi monitorate da più tempo mostrano una certa flessione della puntualità rispetto all'anno precedente, con l'eccezione della Belluno - Calalzo che, come abbiamo evidenziato, nei nove mesi di servizio ha raggiunto risultati eccellenti in termini di puntualità e regolarità.
Per ciascuna linea andrebbero analizzate attentamente le cause dei ritardi, cosa che per noi è possibile solo in piccola parte: l'impressione è che abbiano influito le condizioni meteo avverse (per esempio i fulmini che possono mettere fuori uso le apparecchiature elettroniche lungo i binari) e il completamento della prima fase di sostituzione dei treni più vecchi (l'ultimo dei nove Swing è entrato in servizio nel giugno 2017). Individuate le cause, auspichiamo si proceda con gli interventi migliorativi più opportuni.
Ovviamente lasciamo questo compito a Rete Ferroviaria Italiana, Trenitalia e Regione del Veneto, anche in vista dell'ulteriore salto di qualità atteso con l'elettrificazione che di qui a poco interesserà i tratti Bassano – Camposampiero, Vittorio Veneto – Conegliano e Montebelluna – Castelfranco (giugno 2020), Belluno – Vittorio Veneto (dicembre 2020) e infine Belluno – Montebelluna – Treviso, e con il nuovo materiale rotabile a trazione elettrica, treni “Rock” e “Pop”, di cui Trenitalia si sta dotando che permetterà la dismissione dei mezzi più vecchi, meno affidabili e confortevoli.
CHI SIAMO
Associazione TreniBelluno. "Seguiamo le ferrovie per le valli del Bellunese, dal 2002 su internet, sui treni da molto prima. Siamo viaggiatori, conoscitori, pendolari, sostenitori del Trasporto Pubblico Locale".
IL DOCUMENTO
Leggi o scarica qui il report completo di TreniBelluno
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova