Scalatori provetti Lui iscritto da anni al Cai di Castelfranco

Davide è aspirante istruttore della scuola di scialpinismo Il presidente Baldassa: «È preparatissimo, noi speriamo»

CASTELFRANCO. Fa parte del Cai di Castelfranco, Davide Zanon, il 21enne vicentino di Cusinati di Rosà, disperso insieme all’amica Debora Meneghini, 22 anni, sul Gran Zebrù, in Trentino Alto Adige.

Davide attualmente è aspirante istruttore della Scuola Nazionale di Alpinismo e Sci Alpinismo "Le Torri". Da domenica pomeriggio risulta disperso nell'area del Gran Zebrù sul gruppo Ortles in Trentino Alto Adige assieme alle compagna di cordata Debora Meneghini. Il presidente del Cai di Castelfranco, Paolo Baldassa, sta seguendo minuto per minuto l'evoluzione della situazione. Ore di angoscia nella speranza che i due possano essere ancora vivi. «È difficile dire qualcosa in questo momento - spiega Baldassa - siamo tutti molto scossi per quanto successo. Le tracce di Davide e Debora si interrompono ad un'ora dalla cima. Non abbiamo altre informazioni. Pare che in zona ci fosse un'altra cordata che ha raggiunto la stessa vetta ed è discesa senza problemi. Davide è una promessa della scuola di alpinismo, bravo e preparato, appassionato di tante discipline. Un ragazzo fantastico». Residente a Cusinati di Rosà, Davide Zanon ha studiato all'istituto agrario di Feltre. Amante della natura e della montagna, da alcuni anni è iscritto al Cai di Castelfranco dove ha svolto un percorso formativo notevole. Prima con l'arrampicata, poi con lo sci alpinismo. Ha partecipato anche a qualche gara di trail, la corsa campestre in montagna. Attualmente è aspirante istruttore, in procinto di acquisire le competenze per diventare istruttore di alpinismo.

«Davide è sicuramente un ragazzo preparato, sia dal punto di vista tecnico che mentale - spiega l'amica Monica Reginato, alpinista del Cai di Castelfranco, più volte compagna di escursione di Zanon - un ragazzo coscienzioso e attento. Dal punto di vista fisico assolutamente preparato e con alle spalle un percorso formativo importante. Purtroppo in montagna i rischi ci sono sempre. Siamo tutti allibiti per quello che è successo. Ma aspettiamo di capire come proseguono le ricerche. Speriamo nel miracolo». Risulta dispersa al momento anche la compagna di escursione di Davide Zanon. Si tratta dell'amica Debora Meneghini, 22 anni, di Valle San Floriano, frazione di Marostica. Diploma di ragioneria, lavora nel panificio di famiglia. Alle spalle due corsi di sci alpinismo al Cai di Marostica-Thiene, è tuttora iscritta al terzo corso, propedeutico ad acquisire il titolo di istruttrice. Anche lei con una passione straordinaria per la montagna. Entrambi i giovani dunque sono tutt'altro che sprovveduti. Sono partiti domenica mattina alle 3 dal Rifugio Coston, a 2.661 metri di altitudine, verso la cima del Gran Zebrù (3857 m). Una salita impegnativa, una via di ghiaccio e roccia verso la seconda vetta per altitudine del gruppo Ortles. Sono stati avvistati per l'ultima volta a tre quarti della salita, poi la nebbia ha nascosto il loro cammino. Tutti ora sperano in un miracolo.

Daniele Quarello

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