Si impicca per amore nel suo sexy shop
Ha mandato l’ultimo mms alla sua ex convivente: un cappio artigianale, penzolante da un soffitto. Poi si è appeso a quel cappio e si è lasciato andare. E’ morto impiccato, all’interno del sexy shop «Europa 92» che gestiva a Padova, Sabino Persichella, veronese di 39 anni

Ha mandato un mms alla sua ex convivente: un cappio artigianale penzolante da un soffitto. Un messaggio terribile quanto inequivocabile. Un messaggio che purtroppo non è servito a salvagli la vita. Sono arrivati troppo tardi, purtroppo, i due soci di Sabino Persichella, veronese di San Bonifacio, 39 anni, titolare di un sex shop Europa 92 di via Buonarroti 165/A che si è tolto la vita all’interno del suo negozio la notte scorsa. I due hanno trovato il giovane appeso verso l’1,20 e hanno immediatamente chiamato i soccorsi. Quando sono giunti gli operatori del 118 il cuore di Sabino Persichella batteva ancora. Il giovane, tuttavia, è spirato durante il trasporto in pronto soccorso.
Il messaggio alla sua ex Sabino Persichella l’aveva inviato poco prima di appendersi alla corda. L’uomo, infatti, era da parecchie ore che non rispondeva più alle telefonate e ai messaggi sia della ex fidanzata che dei due soci che lo attendevano a Milano. Tutti e tre si erano preoccupati. Tanto più i soci, che lo aspettavano a Milano per una questione di affari. Persichella aveva detto loro che li avrebbe raggiunto. Poi era «sparito». Solo in tarda serata la donna ha cominciato a ricevere alcuni sms sul cellulare da Sabino. Messaggi in cui l’uomo dichiarava apertamente la sua intenzione di farla finita. Lei che abita in provincia di Verona, ha chiamato subito i soci, poi ha ripetutamente provato a telefonare anche in negozio, senza alcun esito.
Tra l’altro alcuni negozianti della Santissima Trinità, avevano visto Sabino Persichella abbassare la saracinesca del negozio verso le 19,30, come faceva tutti i giorni, per poi prendere il treno e tornarsene a San Bonifacio. Quindi nessuno avrebbe mai immaginato che ieri sera il giovane si fosse chiuso all’interno, proprio con l’intento di farla finita. Gli inquirenti, comunque sia, non hanno dubbi che si tratti di un suicidio per una relazione finita. Sopra il bancone gli agenti di polizia, intervenuti verso l’1,20, è stata trovata anche una lettera in cui Sabino Persichella spiega il motivo della sua decisione di uccidersi: la fine della sua relazione.
Ieri la notizia della morte del commerciante ha fatto il giro in quartiere in un baleno. Sabino Persichella, infatti, sebbene fosse descritto come una persona taciturna, aveva legato con molti colleghi che hanno le attività sempre in via Buonarroti. Tra l’altro, l’uomo aveva deciso di trasferirsi a Padova. Le scorse settimane aveva raccontato di aver trovato un appartamento in centro, vicino a piazza Mazzini. Poi, tutto è precipitato e la tragedia ha preso forma.
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