«Sono pronta a lavorare in una casa di risposo»

PADOVA
«Voglio assolutamente fare il medico di medicina generale, questa è la mia prima e unica scelta», dice Lucia Luzi Crivellini, 26 anni, di Verona. «Non sono fatta per la parte chirurgica, ma sono molto più propensa alla parte clinica. Mi piace molto la gestione in cronico dei pazienti, le case di riposo e la parte territoriale, che ha una gestione completamente diversa da quella ospedaliera, con i suoi vantaggi e i suoi svantaggi, ma comunque compatibili con il mio carattere».
Anche Lucia come molti altri suoi colleghi medici dopo la laurea si è subito data da fare. «Lavoro in un nucleo a media intensità di una casa di riposo di Cologna Veneta. Oltre ad aver sostituito più volte e frequentato l’ambulatorio di un medico sportivo, quest’anno ho lavorato prevalentemente in questa struttura per anziani. È stata una gestione molto impegnativa». E qualcuno purtroppo non ce l’ha fatta. «Ne ho visti morire troppi. Si tratta sempre di tuoi pazienti, di persone a cui tieni». —
A.F.
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