Un film sull’assalto al Campanile

VENEZIA. Anche quest’anno, il regista di Stra Massimo Emilio Gobbi ha animato il Festival del Cinema per presentare alcuni spezzoni di “I have a dream”, un film dedicato ai Serenissimi e alle 24 ore che, fra l’8 e il 9 maggio del 1997, hanno preceduto l’occupazione del Campanile di San Marco. Almeno 150 indipendentisti veneti hanno sfilato ieri di fronte al red carpet sventolando il gonfalone di San Marco e inneggiando al “Veneto Libero”. Massimo Emilio Gobbi ha raggiunto il Lido “scortato” da Luigi Faccia (da cui è nata l’idea di girare il film ); Tiziano Lanza, Corrado Turco, Patrizia Badi, Marco Ferro e l’ex parlamentare Franco Rocchetta, tutti secessionisti arrestati e poi rilasciati lo scorso aprile. Come per gli altri film girati da Massimo Emilio Gobbi, fra cui “Kamorrah Days” – per cui è ancora in corso un processo per danni ad aspiranti attori e attrici. Gobbi è volto noto alla Mostra: nel 2009 assegnò un premio a Noemi Letizia, la giovane di Portici che all’epoca era l’emblema degli scandali berlusconiani. «Se il mio film sui Serenissimi non troverà distribuzione, rimarrà il lavoro di un artista. Il mio obiettivo è restituire a Venezia una parte importante della sua storia». (silvia zanardi)
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova