Una giornata di festa in fiera, poi il dramma

Due comunità sconvolte dal lutto: Annone, dove il piccolo Tommaso viveva e giocava a basket, e Pravisdomini
FERRO-FOTOPIRAN-DUE CARRARE-INCIDENTE MORTALE A 13
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ANNONE VENETO. Due comunità in lutto: Annone Veneto e Pravisdomini piangono una vita spezzata ad appena 10 anni sulla strada.

Il piccolo Tommaso, bimbo vivace e tenerissimo, stava tornando ieri da una fiera insieme al padre, quando è avvenuto il drammatico incidente. Il bambino era nato il 19 maggio 2006 a Motta di Livenza, frequentava la quinta elementare alle scuole di via Marconi, ad Annone. Tommy viveva con la mamma, in una casa in via Cao de Sora, in pieno centro, non lontano dalla vecchia chiesa di San Vitale dove molto probabilmente verranno celebrati i suoi funerali.

Il bambino giocava a pallacanestro nella squadra locale, che appartiene all’orbita del Basket Veneto Orientale, la Bvo. Una passione, quella per lo sport, che appartiene a tutta la famiglia del piccolino: la sorella maggiore ha militato nella squadra di pallavolo di Annone Veneto. La mamma, Annalisa Antonini, lavora a Portogruaro, alla Wiener House, un pub ricavato all’interno del Centro commerciale Adriatico. Tommaso era legatissimo alla zia, la sorella di Fabio, con lei c’era un rapporto speciale. Il padre, Fabio Candiotto, vive nella vicina Pravisdomini, ma è nato e cresciuto ad Annone Veneto. Di mestiere è operaio e pare avesse comprato da poco la vettura rimasta coinvolta nel drammatico incidente.

Sconvolta la comunità di Annone e il vicesindaco Andrea De Carlo, che fa le veci del primo cittadino annonese, Ada Toffolon, in questi giorni all’estero: «Non sappiamo molti particolari al momento sulla dinamica», spiega, «È un durissimo colpo per la nostra comunità, una gravissima perdita. I genitori sono molto conosciuti, il piccolo Tommaso era attivo nel mondo sportivo della nostra cittadina. Non ci sono parole per esprimere tutto il nostro profondissimo dolore».

La notizia ha raggiunto la comunità di Pravisdomini: «È un momento molto doloroso anche per noi, perché il padre del piccolo vive nel nostro Comune», afferma affranto il sindaco di Pravisdomini, Davide Andretta, «siamo vicini alla sua famiglia in questo gravissimo lutto».

La disgrazia ricorda da vicino quella della piccola Caterina Cecchetto di Blessaglia di Pramaggiore, paese che dista 4 chilometri da Annone e Pravisdomini. La piccola è morta ad appena 6 anni in un incidente avvenuto il 6 novembre a Ponte Madrisio, nella pordenonese Morsano al Tagliamento; si devono ancora celebrare i suoi funerali perchè i genitori e la sorella sono ancora ricoverati all’ospedale di Udine. In questo fazzoletto compreso tra due regioni, in un’area di appena quattro chilometri quadrati, si piangono le morti di due bambini: il Natale non si festeggerà come altrove.

 

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