Zaia fa inginocchiare i sindaci della Lega

"Cerimonia" alla festa del Carroccio a Conselve con l'investitura dei primi cittadini di Arzergrande e Brugine

CONSELVE. Sindaci leghisti in ginocchio davanti al governatore del Veneto Luca Zaia per ricevere la fascia con le insegne della Serenissima. Nell’affollato stand della Lega alla Fiera di Conselve lunedì sera Zaia ha “celebrato” l’investitura dei giovani sindaci di Arzergrande Filippo Lazzarin e di Brugine Michele Giraldo di fronte a centinaia di persone. Con lui lo stato maggiore del Carroccio padovano: gli assessori regionali Roberto Marcato e Giuseppe Pan, il sindaco di Padova Massimo Bitonci e molti esponenti locali.

«Da 1100 anni il leone di San Marco presente in questa fascia» ha detto Zaia fra gli applausi, facendo inginocchiare i due sindaci «trasmette un messaggio di pace. Siamo orgogliosi di queste insegne della Repubblica Veneta, la prima democrazia al mondo. Per scrivere la costituzione americana il presidente degli Stati Uniti è venuto qua e ci è rimasto un anno».

Quindi la posa della fascia sulle spalle dei sindaci, rovescia per entrambi ma prontamente girata, fra applausi e risate. Domani sera previsto un altro bagno di folla: torna a Conselve il segretario nazionale della Lega Nord Matteo Salvini. Da qui l’anno scorso aveva condannato l’apertura dell’hub dei profughi a Bagnoli.

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova