Asd Padova al quarto titolo nazionale: «Ora Coppa e Supercoppa»

RUGBY IN CARROZZINA. Vittoria contro Vicenza nella finalissima a Formigine. Il presidente giocatore Toscano: «Vogliamo l’Europa» 
Simone Varroto

PADOVA

In Italia sono ormai i campioni indiscussi.

In Europa vorrebbero andarci, appena le condizioni lo permetteranno. Prima però c'è da completare il triplete di successi.

Domenica scorsa l'Asd Padova Rugby si è confermato per la quarta volta consecutiva campione d'Italia di Wheelchair Rugby, imponendosi nelle Final Four disputate a Formigine, provincia di Modena.

I giocatori patavini allenati da coach Tessari hanno eliminato in semifinale il Vicenza, aggiudicandosi il derby 54-20 (top scorer Girardello con 15 mete), e nella finale contro Milano non hanno fatto sconti ai lombardi. Il poker di scudetti è arrivato con un sonante 61-28, con Battistella miglior marcatore dell’incontro (con le sue 18 mete) e parziali eloquenti sull'andamento del match (6-18/10-36/19-47/28-61), sempre controllato dai pluricampioni che specialmente nel secondo e terzo quarto di gara hanno surclassato gli avversari.

Perno della nazionale italiana di rugby in carrozzina, a partire da capitan Giozet, la squadra di Padova ora punta a vincere anche la Coppa Italia, che si giocherà a Modena sabato 20 e domenica 21 novembre.

«Poi c'è la Supercoppa in gennaio e ovviamente puntiamo al triplete», rilancia il presidente-giocatore Nicolò Toscano, «Sono quattro anni che dominiamo e questo scudetto certifica ancora una volta la bontà lavoro tecnico e fisico della nostra squadra. Vincere nelle doppie vesti di presidente e di atleta è un motivo di doppio orgoglio, perché presuppone un impegno sia amministrativo-organizzativo sia di tipo sportivo, e farlo per questo gruppo fantastico è un enorme piacere».

In Italia semplicemente non hanno rivali, la superiorità dei patavini è netta rispetto alle altre sei squadre del campionato italiano di wheelchair rugby a cui potrebbe presto aggiungersene un'altra già in fase di rodaggio a Cagliari.

«Sarebbe bene avere un campionato a 8 squadre ma c'è anche bisogno di allenatori, di arbitri e di tutto ciò che serve a far crescere il movimento italiano», osserva Toscano, che non nasconde ambiziosi che varcano i confini nazionali. «Purtroppo tornei internazionali a livello di club al momento è molto difficile organizzarne, a causa della pandemia. Un peccato perché all'estero il livello è più alto e sarebbe stimolante. A livello internazionale l'obiettivo per quello di noi che giocano in Nazionale sono gli Europei, in programma la prossima estate».

La rosa dei campioni d'Italia 2021.

Giocatori: Nicolas Battistella, Luca Brugnolaro, Davide Giozet (capitano), Massimo Girardello, Luca Gomiero, Hassan Kbadi, Sante Pinton, Paolo Sacertoti, Nicolò Toscano (presidente).

Allenatore: Franco Tessari.

Meccanico: Antonio Saracino.

Staff: Alice Caniato, Giulia Picconi, Olga Redigonda.

Medico: Claudio Da Ponte. —



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