Boranga in porta a 75 anni nella Marottese

PERUGIA. Va verso i 76 anni, ma Lamberto Boranga (in foto) non ci pensa proprio di appendere le scarpette al chiodo, dopo che è tornato in campo sabato tra i pali della Marottese nel campionato marchigiano di Terza categoria, contribuendo alla vittoria della propria squadra per 3-1 contro il Villa Ceccolini. Davanti ad oltre 500 persone, accorse in gran parte per veder giocare lui, è apparso emozionato come oltre cinquant’anni fa, quando con la maglia della Fiorentina esordì in Serie A subentrando ad Albertosi in una gara contro l’Atalanta. «Ricordo e non dimentico quell’esordio di allora - ammette Boranga - ma nemmeno questo, anche se non nascondo che ora sento di avere maggiori responsabilità. La gente di Marotta, dove venivo al mare da ragazzino, mi ha accolto come meglio non sarebbe potuto accadere e io mi sento in tutto e per tutto uno di loro e darò il massimo per la squadra». In campo ha fatto in pieno il proprio dovere. Tre parate che hanno strappato gli applausi del pubblico, un’ammonizione per un diverbio con un avversario e poi la sostituzione per infortunio dopo 72 minuti, a causa di un dolore alla coscia scaturito sull’uscita in occasione del gol subìto del 2-1. Tuttora in attività come cardiologo e medico, Boranga non ha mai smesso di fare sport, dedicandosi anche all’atletica leggera, conquistando titoli italiani e mondiali di categoria.