Mestrino basket, 140 euro a bestemmia: tre giovani multati

Sanzione-record ai cestisti dei Raptors in serie D Regionale, squalifica e pena pecuniaria: «L’arbitro ha capito male»

MESTRINO. Tre giocatori squalificati per bestemmie sono costati una multa senza precedenti ai Raptors Mestrino (D Regionale). La società, che aveva richiesto al giudice sportivo la commuta in ammenda delle squalifiche inflitte a Paolo Bizzotto, Riccardo De Nicolao e Daniele Bertollo, in occasione della partita disputata con il Lupatotino, ha sborsato 420 euro, più altri 30 per le intemperanze del pubblico di Mestrino. Oltre al danno, però, a detta degli stessi Raptors, ci sarebbe stata pure la beffa, visto che solo uno dei tre cestisti incriminati aveva bestemmiato.

«In due occasioni», precisa il dirigente Cosimo Perrone, «le espressioni verbali dei nostri giocatori non erano di carattere blasfemo. Per uno dei ragazzi si è trattato della chiamata di uno schema difensivo, mentre per l’altro di un’imprecazione, ma non una bestemmia. I nostri atleti non sono adusi alla bestemmia in modo disinvolto e diffuso. Anzi, deploriamo questi comportamenti prevedendo delle multe, secondo un codice etico condiviso dall’intera squadra. Nella fattispecie, però, c’è stato un atteggiamento ossessivo e pregiudizievole da parte di un arbitro, dato che è stato l’unico a sentire le bestemmie. Abbiamo preferito la commutazione in sanzione pecuniaria».

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