Rhapsody e la missione solidarietà

Quasi mille euro dal Galà d’estate per il Centro Robert Hollman

PADOVA. Quando lo spettacolo è unito alla solidarietà. È quanto è stato vissuto al palazzetto Ca’ Rasi grazie alla Rhapsody Dance che ha organizzato il gran gala danza d’estate a favore del Centro Hollman, l’istituto del Bassanello che si occupa di riabilitazione a favore di bambini ciechi e pluriminorati.

Si sono alternati in pista per esibirsi nelle loro discipline vari professionisti di caratura mondiale come Stefano Gambarotto e Silvia Sollano, pluricampioni italiani e terzi classificati al mondiale di tango argentino, ma anche Simone Bernardini per le danze caraibiche, Silvia Militello per le danze mediorientali, Mirko e Giada Mion per le danze latino americane, la Paradise dance di Graziano e Antonella Mion con i piccoli artisti per le danze country e per finire, gli allievi della scuola Rhapsody Dance con le danze standard.

Le generose donazioni hanno permesso di raccogliere quasi mille euro che andranno interamente alla Fondazione Hollman. Grande soddisfazione per Michela Volpato e Andrea Giusto, titolari della Scuola di Ballo Rhapsody Dance Padova, che dopo esperienza pluriennale d’insegnamento hanno deciso di creare una propria scuola (si trova in via Bolzani a Maserà di Padova.

Andrea e Michela, competitori professionisti e semifinalisti ai mondiali 2014, da diversi anni propongono l’insegnamento di Danze Standard, Ballo da Sala, Liscio Unificato, Latino Americani e Latin Hustle o DiscoFox. I corsi spaziano dall’insegnamento collettivo con vari livelli (principianti, avanzato ecc.) all’insegnamento individuale finalizzato al perfezionamento degli allievi e delle coppie che intendono affrontare il mondo della competizione sportiva di danza agonistica.

Una rilevante attività della Rhapsody Dance è l’organizzazione, sempre a Padova, di una gara di ballo a livello nazionale: il Trofeo Città di Padova – Memorial Maestra Nicoletta Volpato. La manifestazione mette in risalto, insieme ad altre, l’altra faccia della Scuola di Ballo ovvero l’obiettivo di raccogliere fondi per beneficenza come testimoniano le raccolte fondi effettuate nelle scorse edizioni a favode dello Iov di Padova, della Croce Verde e per la Città della Speranza.

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