Rivoluzione in casa Abano: Rizzato lascia dopo 27 anni. Società a Curti e Cecconello

ABANO. Ribaltone all’Abano Calcio. Dopo 27 anni Gildo Rizzato lascia la presidenza della società neroverde e cede il sodalizio termale a Carlo Curti e Stefano Cecconello, rispettivamente attuali presidente e vicepresidente della Thermal Teolo, società che milita nel campionato di Prima Categoria. Una svolta storica, quella che si delineata negli ultimi giorni, che arriva a poca distanza dalla salvezza ottenuta dall’Abano nel campionato d’Eccellenza. Gildo Rizzato lascia quindi, ma rimane all’interno dell’Abano con il ruolo di presidente onorario.
Che la prima società calcistica aponense potesse cambiare proprietà era ormai nell’aria. Erano anni che si rincorrevano le voci di un possibile passaggio di mani. L’estate scorsa proprio il duo Curti-Cecconello aveva provato a rilevare l’Abano, salvo poi sentirsi dire un “no” definitivo proprio da Rizzato. Curti e Cocconello si rifugiarono nella Thermal Teolo, squadra di Prima Categoria con la quale hanno disputato un campionato di vertice.
Gildo Rizzato, da presidente orgoglioso quale è sempre stato e attaccato ai colori neroverdi, era ripartito all’inizio della stagione con una salvezza sofferta all’ultima giornata, con una nuova denominazione societaria: da Srl, Società a Responsabilità Limitata, a Asd, Associazione Sportiva Dilettantistica. Una denominazione più conveniente dal punto di vista fiscale, che aveva consentito all’Abano di iscriversi al campionato. Il passaggio di consegne era ormai tuttavia nell’aria ed è stato ufficializzato lunedì sera alla sala patronale di Monteortone, durante una riunione con dirigenti, allenatori e genitori dove i soci sono stati presentati a iscritti e genitori. La svolta non convince appieno quanti fanno parte dell’Abano Calcio. Anche perché sembra che l’Abano attuale abbia chiuso la stagione pagando appena cinque mensilità alla prima squadra e due a quanti lavorano nel settore giovanile. In molti stanno andando via soprattutto tra i dirigenti e gli atleti del settore giovanile. Dirigenti e genitori hanno chiesto garanzie, che già erano venute a mancare un anno fa, quando lo storico sponsor Alì-Aliper aveva rinunciato dopo tantissimi anni a proseguire il contratto di sponsorizzazione, un contratto che consentiva all’Abano di introitare circa centomila euro all’anno.
La città nel frattempo è in subbuglio. Ci sono cordate di imprenditori che sarebbero pronte a far ripartire dal basso l’Abano con una società completamente nuova. E c’è da definire anche il futuro della Thermal Teolo, che ora potrebbe tornare totalmente nelle mani del geometra aponense Tiziano Rossetto, attuale dg e fondatore della società ancora moltissimi anni fa. —
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova