Tra Este e il portiere Lorello addio tra le polemiche «Escluso dopo 5 anni»

ESTE. È polemica tra Alessandro Lorello e l’Este. Che il rapporto tra le parti non si fosse chiuso nel modo migliore si era intuito. Ora, a distanza di alcuni mesi, lo conferma l’ex portiere giallorosso.

«Attorno al 13 luglio, prima di iniziare la preparazione, ho comunicato alla società che mi stavo curando una tallonite. Per il medico che mi ha visitato il problema si poteva risolvere nel giro di uno o due mesi, dunque al massimo per fine settembre sarei guarito», spiega Lorello, «il 20 agosto il direttore sportivo Briaschi mi ha detto che doveva ingaggiare un altro portiere, che per farlo doveva ridurre il mio stipendio e che non sapeva ancora quanto io avrei percepito».

«Mi è sembrata una follia, ho sempre dato tutto per la maglia dell’Este. In settimana però ho cercato di andare incontro alla dirigenza: ho specificato che per il periodo di stop non avrei chiesto il rimborso, mi bastava ricevere la stessa cifra della stagione precedente una volta rientrato. Invece il 27 agosto Briaschi mi ha informato che non facevo più parte della rosa».

Secondo l’estremo difensore si è trattato di un comportamento scorretto: «Sono stato lasciato a casa a fine mercato, quando tutte le squadre erano al completo, dopo cinque anni all’Este e quattro da capitano, senza avere spiegazioni plausibili sui motivi della scelta. La tallonite? Ora sto bene, tanto che mi sto allenando da tre mesi con un mio vecchio preparatore portieri».

Questa la replica di Briaschi: «Noi avevamo costruito la rosa con Lorello in porta, ma l’infortunio gli ha fatto saltare tutta la preparazione. L’avvio di stagione era vicino, ci serviva un altro portiere. Ho parlato a Lorello e gli ho detto che dovevamo trovare una soluzione, anche a livello economico, e che avremmo valutato il da farsi al suo rientro. Ne è scaturita quindi una reazione non positiva, caratterizzata da atteggiamenti sbagliati nei confronti miei, del gruppo e di tutti. Il ragazzo è stato ripreso, ma la cosa si è ripetuta e quindi in accordo con la società ho deciso di interrompere il rapporto». —

Davide Permunian