Il Papu Gomez è già a Padova: «Non vedo l’ora di iniziare»

L’argentino, ieri in città, lunedì firmerà il contratto biennale con i biancoscudati. A seguire l’ufficialità di Baselli, definito anche l’acquisto del difensore Pastina

Stefano Volpe

«Non vedo l’ora di allenarmi con il Padova». Parola e musica (anzi dance) del Papu Gomez. Il campione del mondo argentino non è più soltanto una suggestione di mercato ma è un nuovo calciatore biancoscudato e già ieri era in città, al punto che è stato avvinato da alcuni tifosi che l’hanno notato in Piazza Insurrezione poco dopo l’ora di pranzo. Un blitz a sorpresa, il giocatore è sbarcato in centro per vedere alcune case e non è passato nemmeno dalla sede societaria. Non ce n’era bisogno, visto che la firma sul contratto era stata apposta già nella serata di giovedì. Non c’è ancora l’ufficialità per ragioni burocratiche ma entro lunedì arriverà anche quella. Gomez si legherà al Padova per due anni, con opzione di rinnovo per un’ulteriore stagione. Non un semplice mordi e fuggi, quindi.

La volontà, da tramutare poi nei fatti e sul campo, è quella di un progetto più ad ampio respiro, molto probabilmente l’ultimo della carriera del giocatore, visto che se dovesse davvero restare tre stagioni in biancoscudato, giocherebbe fino a 40 anni compiuti. L’obiettivo, nascosto ma fino a un certo punto, è quello di provare a costruire attorno al Papu una squadra capace, nei prossimi due campionati, di lottare per conquistare la promozione in Serie A.

A confermare che è tutto fatto ci ha pensato lo stesso giocatore, contattato ieri pomeriggio: «Ho accettato la proposta del Padova. Sono molto felice di arrivare e non vedo l’ora di cominciare ad allenarmi con i ragazzi. Ho incontrato anche l’allenatore Andreoletti, giovedì sera, e abbiamo chiacchierato per tre ore di calcio. Sono davvero contento, mi hanno parlato tutti benissimo della città di Padova». Dopo la cena di giovedì, in un ristorante milanese, alla quale oltre al tecnico e al giocatore hanno partecipato anche il direttore sportivo Massimiliano Mirabelli e il procuratore Giuseppe Riso, ieri è arrivato in città e ci tornerà anche la settimana prossima per la presentazione ufficiale e successivamente, sabato 12 luglio, per la partenza per il ritiro di Pieve di Cadore con i nuovi compagni.

Potrà allenarsi con la squadra ma non disputare partite ufficiali (nemmeno le amichevoli) visto che la squalifica per doping, che lo sta tenendo fermo da quasi due anni, scadrà il prossimo 19 ottobre. Il grande artefice di questa operazione è il ds Mirabelli, che ha stregato il Papu già dal primo colloquio. «Abbiamo bisogno di un giocatore come te – il suo discorso al giocatore –. Padova sta ritrovando entusiasmo e tu puoi essere il suo Maradona».

Assieme al Papu il Padova ha concluso un altro acquisto di primo piano. Entro l’inizio della settimana prossima, infatti, sarà ufficializzato l’ingaggio di Daniele Baselli, 33enne centrocampista reduce dall’esperienza in Serie A con il Como, conclusa lo scorso febbraio con la risoluzione contrattuale. La mezzala di scuola atalantina ha firmato un biennale. Nel frattempo, ieri il Padova ha ufficializzato altre due operazioni. La prima è l’acquisto a titolo definitivo del difensore centrale Christian Pastina (2001), svincolato dal Benevento e messo sotto contratto con un triennale. Il giocatore sarà disponibile fin da subito visto che la sua squalifica per scommesse scade questo mese.

La seconda è la cessione a titolo definitivo dell’attaccante classe 2005 Tommaso Ghirardello al Gubbio. Il giocatore non era stato riscattato dal Genoa dopo il prestito biennale. Il Padova si è riservato il diritto al 50 per cento su una futura rivendita del centravanti che la scorsa stagione ha realizzato 16 gol nel campionato Primavera-1. Infine, la Lega Serie B ha comunicato che il calendario della prossima stagione sarà svelato mercoledì 30 luglio a Mantova. —

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