A San Lazzaro e Mortise è l’ora del porta a porta

Il porta a porta è dietro l’angolo per le quattromila utenze (tra famiglie e negozi) di Mortise e San Lazzaro che da ottobre dovranno cambiare abitudini nello smaltimento dei rifiuti. In questi giorni parte la consegna del kit informativo sul nuovo sistema di raccolta: una lettera multilingue che illustra le novità, una guida all’esposizione dei bidoncini e un calendario di massima con i giorni di raccolta. È solo il primo atto e sarà seguito, entro fine mese, dalla consegna dei cinque contenitori necessari per la differenziata. Ai primi di settembre, dal 6 in poi, si svolgeranno le assemblee pubbliche e il Comune allestira infopoint nei quartieri per presentare le novità e per rispondere ai dubbi dei cittadini.
Con l’avvio del porta a porta a Mortise e a San Lazzaro salirà a 95 mila il numero di cittadini che usano questo sistema di raccolta. In pratica tutto l’anello della periferia sarà chiuso e adotterà la differenziata spinta. L’obiettivo dell’amministrazione è arrivare al porta a porta in tutta la città entro due anni per far lievitare la differenziata, che oggi non supera il 55%. —
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