Vo’ dà l’addio a Sonia Stocchero, mamma 39enne stroncata dalla malattia

Cinquecento persone al funerale la mattina del 28 giugno. Affranti da dolore il marito e le figlie

Gianni Biasetto
Un momento del funerale (foto Piran)
Un momento del funerale (foto Piran)

Le toccanti note di Mad World, il brano interpretato da Gari Jules che la trentanovenne amava tanto e un grappolo di palloncini bianchi liberati verso il cielo tra gli applausi alla fine della cerimonia funebre sul piazzale della chiesa di Santa Maria Ausiliatrice di Vo’.

Così questa mattina, 28 giugno, gli amici di Sonia Stocchero, la giovane mamma di Vo’ che si è arresa a un male inesorabile che la affliggeva da qualche anno, l’hanno voluta salutare per l’ultima volta. Nonostante il caldo torrido circa 500 persone si sono assiepate alle 9.30 all’interno della chiesa per assistere alla messa presieduta dal parroco dell’unità pastorale di Vo’, don Massimo.

Stretti alla bara di legno chiaro coperta da una colorata composizione di rosse gialle e rosse, affranti da dolore lancinante ma composto c’erano il marito Mario Comella e le figlie Chiara e Lucia.

Sia il parroco che il sindaco di Vo’, Mauro Delluniversità, hanno evidenziato come Sonia abbia affrontato la malattia con determinazione, lottando come una leonessa, ma sempre col sorriso sulle labbra. Alla fine delle esequie la bara è stata tumulata nella tomba di famiglia, nel cimitero di Villa di Teolo.

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