Abano / Indagata Sabrina Fortin, avvocato e candidata del Pdl alle prossime elezioni

L'accusa è di aver svolto il ruolo di "intermediaria" per conto di due carabinieri in una tentata concussione. Perquisiti sia lo studio, sia l'abitazione. La difesa: "Sono serena, è tutto alla luce del sole. Colpisce che tutto ciò avvenga a cinque giorni dalle elezioni"
Sabrina Fortin con il ministro La Russa
Sabrina Fortin con il ministro La Russa
PADOVA. Il Nucleo di polizia giudiziaria dei carabinieri della Procura di Padova ha compiuto perquisizioni oggi ad Abano nell'abitazione e nello studio di Sabrina Fortin, avvocato, candidata del Pdl alle prossime elezioni comunali nella città termale.


Secondo quanto si è appreso, le perquisizioni si inseriscono in un'indagine condotta dal sostituto procuratore Paolo Luca che, oltre alla legale, vedrebbe oggetto degli accertamenti anche due carabinieri della Compagnia di Abano Terme. Gli stessi militari sarebbero assistiti dalla Fortin in un'indagine per tentata concussione.


Il magistrato ipotizzerebbe che la legale abbia agito come ''intermediaria'', su mandato dei due carabinieri, usando il suo ruolo di avvocato. La donna e i due militario sarebbero per questo indagati a vario titolo per tentata concussione nei confronti di due negozianti della zona. Il riserbo sull'indagine è massimo da parte della Procura padovana.


Fortin è una dei candidati della lista Pdl che ad Abano sostiene la candidatura a sindaco di Davide Faggion. L'avvocata è nota anche per aver partecipato alle finali di Miss Mamma italiana 2010 a Cesenatico, piazzandosi ai primi posti nella finale.


''In relazione ai fatti di oggi - ha detto la stessa Fortin - posso innanzitutto dire che sono serena e che ho assoluta fiducia nella giustizia. Il pubblico ministero mi ha chiesto di perquisire il mio studio, e io ho collaborato consegnando agli inquirenti i fascicoli interessati. Non ho nulla da nascondere e tutto ciò che ho fatto, in qualità di legale, è alla luce del sole. Sono per tanto fiduciosa che emergerà la verità''.


Sabrina Fortin ha comunque avanzato ''qualche perplessità circa il fatto che la perquisizione sia avvenuta a soli cinque giorni dalle elezioni e che i giornalisti fossero stati avvisati della perquisizione ancor prima della sottoscritta. Voglio pensare che sia stata solo una coincidenza e comunque ho chiesto spiegazioni al pubblico ministero, che spero di ricevere al più presto''. Fortin è assistita per la difesa dall'avvocato Dajana Minelle.

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