Abano, rubate cinque Vespa storiche

ABANO TERME. Un furto da professionisti, probabilmente su commissione, quello messo a segno da una banda ai danni dell'officina Moto Mania di via Diaz ad Abano, dove qualche giorno fa sono state rubate cinque Vespa d'epoca. Un furto da professionisti, perché i ladri, dopo aver messo a segno il colpo, hanno pensato bene di chiudere lo squarcio aperto sulla vetrata con una tavola di compensato in modo da mascherare il “buco”. I titolari erano in vacanza in Corsica. Così la banda ha avuto il tempo di piazzare gli scooter rubati nel fiorente mercato della ricettazione. Probabilmente all'estero. Secondo i proprietari del negozio e i carabinieri le Vespa potrebbero già essere finite oltreconfine, magari in Germania, dove sono richiestissime.
Il furto alla storica officina fondata da Rino Lion e ora gestita dal figlio Davide, potrebbe essere stato messo a segno ipoteticamente tra il 7 e il 10 agosto. «Se ne è accorto Davide il 14 agosto, una volta rientrato dalle ferie in Corsica», racconta la cognata Antonella Calabrese. «Davide aveva avuto i primi sospetti in vacanza, quando gli amici gli avevano mandato delle foto della vetrina dove erano esposti gli scooter. Davide si era accorto che mancavano in prima fila alcuni modelli storici e di valore, ma vedendo che erano disposte come le aveva lasciate aveva pensato che le foto lo avessero ingannato. Una volta rientrato si è accorto suo malgrado che i sospetti erano fondati. I malviventi erano entrati dal retro dell'officina e poi erano usciti dal portone principale, forzandolo. Mancavano cinque Vespa.
«Siamo sicuri sia accaduto tra il 7, data in cui ci siamo recati in officina prima di partire per le vacanze e il 10, data in cui un amico ci ha avvisato di aver notato che il portone fronte strada aveva la maniglia interna sollevata», aggiunge Laura Bozio, moglie di Davide Lion. Il bottino ammonta tra i 25 mila e i 30 mila euro. Sono stati rubati anche ricambi rari, oltre ai cinque modelli storici di Vespa: una Vnb1 125 del 1961 targata Ro 26984, una 125 faro basso del 1954 targata Pd 27325, una 125 fato basso del 1956 targata Pd 36765, una 50 R del 1971 e una 125 Gt del 1967 targata Pd 89594. «Un paio di Vespa erano di clienti, che le avevano portate a Davide per restaurarle», aggiunge la cognata. «Davide ha provato a contattare AutoScout per vedere se accettavano le segnalazioni, ma non c'è stato verso». La famiglia Lion si è quindi affidata ai social network: «Si offre ricompensa a chi fornirà aiuto a ritrovare le Vespa». (f.fr.)
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