Accampamento abusivo sotto il cavalcavia Dalmazia, Mosco (Lega): «Degrado fuori controllo»
Padova, la capogruppo leghista attacca l’amministrazione guidata dal sindaco Giordani

«La situazione di sicurezza a Padova, e in particolare nel quartiere dell’Arcella, sta raggiungendo livelli allarmanti senza precedenti. Non solo la stazione, ma durante un recente sopralluogo, ho rinvenuto un accampamento abusivo situato sotto il cavalcavia Tre Venezie, caratterizzato dalla presenza di materassi, vestiti e segni di un rogo recente. Questa situazione non solo evidenzia il degrado presente, ma rappresenta un concreto rischio per la vita delle persone coinvolte, già in condizioni di forte marginalità sociale».
Così la capogruppo della Lega in consiglio comunale, Eleonora Mosco, esprime «una ferma e decisa condanna nei confronti dell’amministrazione comunale di sinistra guidata dal sindaco Giordani».

«La situazione di degrado e l’insicurezza che ha preso piede a Padova è ormai fuori controllo e non può più essere tollerata – sostiene Mosco –. Le promesse di creare un’"Arcella bella" e i “mille colori” si stanno rivelando per quello che sono: solo slogan vuoti di fronte a una realtà drammatica, caratterizzata da insicurezza crescente e degrado palpabile».
«Non accettiamo lezioni dall’amministrazione di sinistra – insiste – che è talmente tanto di sinistra e che si riempie la bocca di giustizia sociale e prevenzione sociale da anni e poi gli esiti sono quelli che si vedono. Non ci deve essere un altra tragedia alla “Confligliachi bis”. Ignorare il problema dell’accampamento non fa che accrescere, allo stesso modo, l'insicurezza nel quartiere – continua – rendendo la vita dei cittadini sempre più difficile. Questa realtà drammatica è particolarmente preoccupante in un’area dove sorgerà un Istituto che accoglierà centinaia ragazzi, un’eccellenza educativa che merita un contesto sicuro e adeguato.
La consigliera prosegue: «Allo stesso modo, i cittadini dell’Arcella, che hanno investito i propri risparmi nel sogno di una casa dignitosa, devono affrontare la difficile coesistenza con situazioni come quella degli accampamenti abusivi e dei disagi causati dai circoli di via Bernina, che da anni non rispettano le regole e la civile convivenza. Queste famiglie si trovano oggi in una condizione di esasperazione e rassegnazione. La svalutazione degli immobili, infatti, e l'aumento della paura hanno reso la vita quotidiana insopportabile per chi vive in questo quartiere. È ora di dire basta all'inerzia e all'incapacità dell'amministrazione di affrontare questi problemi».

«Ribadisco la necessità di interventi immediati e concreti, basati su un'azione integrata di sicurezza che unisca repressione, prevenzione e riqualificazione dell'arredo urbano. Non possiamo più permettere che le strade siano occupate dagli accampamenti abusivi, che il degrado avanzi inesorabilmente e che i cittadini vivano nel timore quotidiano. È fondamentale avviare una programmazione di interventi chiari e risolutivi per restituire alla comunità il diritto di sentirsi sicura nei propri spazi. Chiediamo all'amministrazione Giordani di prendere atto della gravità della situazione e di agire senza ulteriori indugi».
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