Addio principe delle scarpe da ballo

SAONARA. Lo chiamavano “Il principe delle scarpe da ballo”. Saranno celebrati alle 10.30 di venerdì 15 marzo, nella chiesa di Villatora, i funerali di Paolo Pizzocaro, imprenditore saonarese...

SAONARA. Lo chiamavano “Il principe delle scarpe da ballo”. Saranno celebrati alle 10.30 di venerdì 15 marzo, nella chiesa di Villatora, i funerali di Paolo Pizzocaro, imprenditore saonarese fondatore del calzaturificio “Paoul”, celebre ben al di là dei confini del Veneto per la produzione di scarpe da ballo. Paolo Pizzocaro si è spento la notte tra l’11 e il 12 marzo a 67 anni, vinto da una lunga e spietata malattia; lascia la moglie Maria Teresa e due figlie, Katia e Cinzia. Tutta la famiglia è impegnata nella conduzione del calzaturificio: la piccola azienda fondata da Pizzocaro a Camin nel 1967, in due stanze dove viveva anche la famiglia, si è trasformata negli anni in un marchio storico e di eccellenza, leader del mercato italiano e punto di riferimento per il mondo della danza sportiva. Dal 1986 la fabbrica occupa un grande stabile in via Emilia Romagna 12, nella zona artigianale di Villatora, mentre in alcuni locali di via Vigonovese, dove l’attività ha avuto sede per qualche anno, la famiglia ha organizzato un museo che raccoglie macchine e utensili per la lavorazione delle calzature: alcuni macchinari, acquistati già usati al momento della nascita dell’azienda, hanno quasi cento anni.

Paolo Pizzocaro aveva inoltre collaborato a lungo con il Coni: per diversi anni il calzaturificio “Paoul” ha organizzato un importante trofeo di ballo, mentre all’interno della sede di Villatora nel 1997 era stata inaugurata una speciale “sala collaudi” dove i migliori ballerini italiani ed internazionali hanno la possibilità di allenarsi e di testare i prodotti dell’azienda, espressione della creatività e qualità “made in Italy”.

Patrizia Rossetti

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