«Agrologic, i camion accesi non ci fanno più dormire»

Petizione di una ventina di famiglie: lamentati rumori notturni e traffico caotico La sindaca: «Inviati i vigili due volte, ma i valori dei decibel erano normali»
Monselice, 2 settembre 2020. Impianto Agrologic a Monselice
Monselice, 2 settembre 2020. Impianto Agrologic a Monselice

MONSELICE

Scatta la protesta dei residenti contro Agrologic a causa dei rumori. I rappresentanti di una ventina di famiglie hanno firmato la petizione inviata al sindaco Giorgia Bedin per chiedere una verifica della soglia di rumore causata dai camion frigo che caricano e scaricano nel nuovo polo logistico del gruppo Aspiag che ha cominciato l’attività qualche mese fa. «I rumori non ci permettono più di dormire», spiegano gli abitanti di via Angarelle, che si trova a ridosso del centro di lavorazione e che erano abituato al silenzio di una zona agricola, non industriale come adesso. «Questi rumori provengono dai numerosi camion frigo che sostano accesi per molto tempo vicino alle abitazioni, oltre al via vai delle auto dei dipendenti che procedono a velocità elevata all’interno del parcheggio», scrivono nella missiva al primo cittadino. «Per questo chiediamo una verifica delle soglie dei rumori».

Alcuni residenti, usando un fonometro, hanno riscontrato che i rumori superano la soglia dei 60 decibel nella fascia oraria che va da mezzanotte alle 8. «Il problema nasce dal fatto che non sono state rispettate le premesse presentate a inizio cantiere a noi residenti, che riguardavano l’installazione di barriere fonoassorbenti e zone verdi per dividere il polo dall’area residenziale».

La missiva è stata inviata al primo cittadino il 20 dicembre e da allora i residenti non hanno ottenuto alcuna risposta. «Dopo aver ricevuto le firme, abbiamo chiesto alla polizia locale di effettuare un controllo», spiega Bedin, «e nei due sopralluoghi effettuati non sono risultati però rumori molesti. Per quanto riguarda invece le barriere fonoassorbenti promesse da Agrologic, si tratta di un accordo diretto tra i residenti e i privati: approfondirò l’iter».

Intanto i residenti sollevano anche un nuovo problema, quello della viabilità: «Cominciamo ad avere grosse difficoltà ad accedere alla statale, in quanto siamo stati tagliati fuori e con il traffico di Agrologic non riusciamo ad immetterci nella strada principale», concludono i residenti.

La protesta si somma a quella dei sindacati Adl Cobas che con sit-it e manifestazioni contestano lo spostamento dei lavoratori da altre sedi a quella di Monselice, con cambi contrattuali che a loro dire peggiorano la situazione lavorativa e di vita degli operai. —

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova