Alex non ce l’ha fatta donati tutti gli organi
PADOVA. Ha lottato come un leone su quel letto d’ospedale ma, alla fine, non ce l’ha fatta. Alex Vettorato, 27 anni, è morto all’ospedale di Cles (Trento) dopo tre giorni di ricovero nel reparto di terapia intensiva. Il giovane aveva lasciato la sua casa dell’Arcella sei anni fa per andare a lavorare in Trentino. Lì era cominciata la sua nuova vita, finita troppo presto a causa di un terribile incidente stradale. I familiari hanno deciso di donare gli organi.
Il cuore di Alex si è fermato ieri mattina verso le 10, dopo che per tre giorni i medici hanno tentato di tutto per salvarlo. Al suo capezzale c’erano i genitori e i due fratelli. Hanno sperato e pregato giorno e notte ma alla fine si sono dovuti arrendere.
Il ventisettenne l’altra notte è salito sulla sua Daihatsu Feroza bianca verso l’una e mezzo. Aveva appena chiuso il locale che gestisce da qualche mese a Cles, in provincia di Trento. Ha tirato giù la saracinesca del Bar Sport e poi si è avviato verso casa, a Coredo. Ha fatto poche centinaia di metri e poi ha perso il controllo della vettura. Il piccolo fuoristrada è finito contro una recinzione a bordo della strada e si è ribaltato. Vettorato, che è stato sbalzato fuori dalla vettura, ha riportato forti traumi alla testa, al torace e agli arti. Le sue condizioni sono subito apparse gravissime.
I medici hanno cercato di limitare i danni prodotti dai tanti traumi ma purtroppo c’era ben poco da fare.
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