Alloggio comunale ristrutturato È polemica

RUBANO. Il Comune (nella foto il Municipio), spendendo 40 mila euro, ha da poco ristrutturato un appartamento di sua proprietà, situato in via Kennedy, in cui inserire una famiglia con un basso reddito, individuata tra quelle che hanno partecipato al bando di assegnazione di alloggi comunali, scaduto mercoledì. Il Comune, infatti, ha nelle proprie disponibilità 11 appartamenti che mette a disposizione ad affitto cosiddetto calmierato, quindi più basso rispetto ai prezzi di mercato, ad anziani e a famiglie che non possono contare su un reddito alto (il valore dell’Isee deve essere infatti compreso tra 2.500 e 17.870 euro). Una ristrutturazione non scevra da polemiche, da parte di alcuni cittadini riuniti in “Rubano in movimento”, che deplorano la scelta di spendere così tanto denaro per sistemare una sola casa e dare risposta a un’unica famiglia. A loro avviso si sarebbe potuto invece vendere l’appartamento, ricavarne 80 mila euro, con i quali aiutare a pagare l’affitto a più di una famiglia bisognosa. «L’appartamento di via Kennedy era chiuso da anni perché inagibile», spiega il sindaco di Rubano, Sabrina Doni, «e abbiamo scelto di spendere quei 40 mila euro per rimettere a nuovo gli impianti e i pavimenti, danneggiati da alcune infiltrazioni. Prima di vendere il patrimonio pubblico, cerchiamo attraverso di esso di fornire delle risposte a nostri cittadini: di famiglie che hanno il problema della casa, purtroppo, ce ne sono diverse. Siamo consapevoli che per le metrature e per alcune caratteristiche non possiamo fornire aiuto a tutti». In disponibilità del patrimonio comunale e affittati a terzi, vi sono tre appartamenti in via Cavalletto, uno in via Adenauer, due in via Bacchiglione, uno in via Palù, tre in via Valle d’Aosta e uno in via Kennedy. (cri.s.)
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