Altre due spaccate in una notte a Padova: sradicata una cassaforte

PADOVA. Una ventina di colpi nell’ultimo mese e un trend che non accenna calare. Altre due spaccate in periferia per un allarme che inizia a salire, dopo la calma apparente dei mesi estivi centrali. L’altra notte la polizia ha rilevato altre due spaccate in altrettante attività commerciali: alla Mela Rossa di via Uruguay e all’Euro Bet di via Zeno a Voltabarozzo.

due colpi. Il primo allarme è dell’1.30. Le volanti accorrono in zona industriale per l’allarme scattato nel negozio gestito da un imprenditore cinese, la Mela Rossa appunto. I ladri hanno infranto la vetrata della porta d’ingresso, individuato e sventrato la cassaforte.

Se ne sono andati con 2 mila euro. Un’ora più tardi colpo-fotocopia all’Euro Bet di via Zeno. Anche lì vetrina infranta e soldi che spariscono da cassetti e borselli: 500 euro in tutto. Forse si tratta della stessa banda ma non è certo.

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Sarà la polizia a doverlo capire, analizzando le immagini eventualmente estrapolate dagli impianti di videosorveglianza che ci sono nei dintorni. Per aver colpito all’Euro Bet di via Zeno i ladri sono necessariamente passati per via Piovese, arteria dove sono presenti numerosi impianti di videosorveglianza. Lo stesso vale per la zona industriale.

Un terzo tentativo, però andato a monte, era stato segnalato poco dopo l’una in corso Stati Uniti, al Centro Ingrosso Cina. Tuttavia, grazie all’intervento delle guardie giurate e della polizia i ladri hanno dovuto desistere.

l’allarme. Questa emergenza tornata sul finire dell’estate non è nulla in confronto a quella scoppiata lo scorso anno, con una cinquantina di furti tra giugno e luglio e tutti in negozi e locali del centro cittadino, con vittime illustri come il Pedrocchi e Baessato.

Questa nuova ondata di furti riguarda principalmente la zona di uffici e aziende tra la Stanga e la zona industriale.

Lo scorso mese di agosto, in una sola notte, i malviventi hanno visitato sei bar tra piazza Savelli e via Croce Rossa. Da quel momento è stata registrata un’impennata costante, a una media di oltre due o tre furti a settimana.

controlli speciali. In virtù di questo il questore Paolo Fassari ha deciso di ripristinare il dispositivo di controllo pensato nel periodo dell’emergenza. Volanti, Squadra mobile e Reparto prevenzione crimine vengono impiegati di notte in modo specifico per contrastare la nuova ondata.