Angelo Mandato, il regista

POLVERARA. «L’impianto di biogas è agricolo e rimarrà tale. Vale a dire che la materia prima arriverà da aziende agricole del territorio. Si tratta di insilato di mais, sorgo, triticale, ma anche liquami zootecnici. Abbiamo diversi allevatori della zona interessati». Angelo Mandato, ingegnere, a.d. della Sesa nonché imprenditore del settore delle energie rinnovabili attraverso la partecipazione in società dedicate a questo scopo, ritiene che il progetto di Polverara abbia una marcia in più, la rete di teleriscaldamento. Da qui la decisione, insieme ad altri imprenditori del settore, di investire sull’impianto che, assicura, opererà esclusivamente nell’ambito agricolo. «Fra tutte le proposte abbiamo selezionato quella di Polverara» aggiunge Mandato «proprio per la volontà del Comune di ampliare il teleriscaldamento. Di fronte c’è anche un altro impianto di biogas, il cui calore attualmente viene disperso, che si potrebbe collegare alla rete». L’unico eventuale punto di contatto con la Sesa sta proprio nella gestione della rete di teleriscaldamento, visti gli ottimi risultati a Este e Ospedaletto. «Parecchi agricoltori e contoterzisti ci hanno chiesto una mano», continua Mandato «ma noi ci concentriamo su progetti come il teleriscaldamento».
(n.st.)
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