Aperto l’ottavo “Antico Forno” a Rubano, il titolare: «E sto già pensando al nono»

Il messinese Giuseppe Bonaccorso ha creato una catena di pasticcerie

Felice Paduano
L'inaugurazione del nuovo "Antico Forno" a Sarmeola
L'inaugurazione del nuovo "Antico Forno" a Sarmeola

Siamo all’ottavo bar pasticceria del marchio “Antico Forno” aperto nel Padovano. Nel pomeriggio dello scorso 3 dicembre, sotto i portici di via Po, in pratica nella piazza di Sarmeola di Rubano, alla presenza di tutti i familiari (in primis della moglie e della figlia più grande) e della sindaca Chiara Buson, Giuseppe Bonaccorso, arrivato nella città del Santo da Messina, esattamente da viale Giostra, figlio d’arte da tre generazioni, ha inaugurato il suo nuovo locale.

Gli altri sette “Forni”

Gli altri suoi sette locali, caffetterie che servono prime colazioni ma anche dolci e brioche per tutta la giornata, si trovano in via Palestro (il primo a essere inaugurato due anni fa alla presenza dell’assessore al commercio Antonio Bressa); in via Altinate all’angolo con via Carlo Cassan; in piazza Mazzini, vicino a Palazzo Maldura; in via Matteotti, vicinissimo alla Camera di commercio di piazza Insurrezione; in via dei Colli 120, a Brusegana; in via Pier Paolo Vergerio 14, nel quartiere Santa Rita; ed in via San Clemente, angolo Piazza dei Signori.

Con l’apertura dell’ultimo locale a Sarmeola, che è raggiungibile anche con l’autobus della linea 10 e tra poco anche con il tram Sir2, i dipendenti di Bonaccorso salgono a 99. In pratica, in pochi anni, il pasticciere arrivato dalla Sicilia orientale, culla della pasticceria di qualità, ha messo su una grande azienda, apprezzata ormai non solo in città e provincia, ma anche fuori dai confini provinciali.

Il pasticciere

«Innanzitutto voglio ringraziare Padova e tutti i padovani che mi hanno accolto a braccia aperte – racconta Bonaccorso – Una volta diventato cittadino padovano, mi sono subito dato da fare ed anche grazie all’aiuto di mia moglie, e ho aperto il mio primo locale. Poi, di seguito, sono venuti tutti gli altri. Naturalmente sto già pensando al nono locale, ma credo che se ne parlerà almeno tra un anno. Se oggi la mia azienda è arrivata a otto sedi, distribuite in vari punti della città e della cintura, lo devo anche a tutti i miei familiari ed a tutti ai quasi cento collaboratori, che hanno una elevata professionalità e trattano i clienti sempre con la massima gentilezza. Il successo poi è arrivato innanzitutto perché utilizziamo sempre prodotti ed ingredienti di prima qualità e totalmente sani dal punto di vista igienico-sanitario». —

 

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