Arrivano le prime case riscaldate a costo... zero
TORRE. Fino ad oggi, una casa energeticamente tanto efficiente da azzerare i costi per il riscaldamento era un sogno destinato a quei pochi che potevano permettersi di spendere parecchie centinaia di migliaia di euro. Ora, però, una piccola impresa edile di Cadoneghe, la Furlan Costruzioni, è riuscita a trovare il sistema di applicare questo principio a delle normali palazzine, rendendo questa tecnologia accessibile a tutti.
Nascono così la prime tre palazzine a «bilancio energetico zero» in Italia, attualmente in costruzione in via Fornaci a Torre, al posto della vecchia scuola elementare Davila: il nome del complesso, sarà appunto Residence Davila. Un esperimento unico, finora destinato a ville e villette o a palazzi ad uffici, con un forte anticipo sulle normative che prevedono, per il 2017, che ogni casa consumi per il riscaldamento energia rinnovabile per il 50%. «Integriamo quattro sistemi», spiega Marco Furlan, uno dei quattro fratelli titolari dell'impresa. «un sistema di muratura in legno-cemento, con legno riciclato altamente isolante sia a livello termico che acustico. Ogni appartamento è poi dotato di uno scambiatore di calore, con un'efficienza energetica del 98%, e di una pompa di calore Samsung, che produce quattro volte l'energia che consuma in termini di calore. Il tutto viene infine collegato ad un sistema di pannelli fotovoltaici che alimentano il sistema: niente gas, niente consumi». Un risparmio non indifferente, se si considera che una casa ad alta efficienza energetica, con una caldaia di classe A, consuma per il riscaldamento circa 500 euro di gas all'anno. Si tratta di un sistema all'avanguardia, altamente tecnologico e, di conseguenza, molto costoso.
Scatta qui una felice intuizione dei fratelli Furlan. «Abbiamo deciso di non alzare i costi», continua Marco Furlan. «e di avere un margine di profitto più basso. Può sembrare assurdo, ma si pensi che, applicando questo sistema, abbiamo già venduto il 20% degli appartamenti del residence Davila. Si guadagna sul singolo appartamento, sì, ma non abbiamo invenduto. Ragionando in questo modo, stiamo superando la crisi senza nemmeno sentirla». Il risultato è sorprendente: un appartamento di 100 metri quadri nel residence Davila, in quella zona Torre ricca di verde e di servizi che è una delle più belle e gettonate di Padova, costa 171 mila euro: perfettamente in linea con i costi dei normali appartamenti della zona.
Riccardo Cecconi
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