Assolta la moglie di Nicola Nalotto
VILLAFRANCA.
Assolta perché il fatto non sussiste Gianfranca Zanella, moglie dell'ex consigliere comunale e candidato sindaco (morto nel luglio scorso) Nicola Nalotto. La donna era a giudizio per aver stoccato nella sua ditta, la Neosped di via Olmeo, 167 metri cubi di pneumatici in disuso. Il processo si era già chiuso per il marito, morto nel luglio scorso. Zanella era ritenuta corresponsabile in qualità di socia dell'impresa. Le indagini erano state avviate nel marzo 2007 a seguito di una denuncia, indirizzata ad Arpav, Procura, Nucleo ecologico dei carabinieri e Legambiente, che segnalava l'esistenza della discarica abusiva. L'Arpav aveva interessato il Comune, l'ufficio tecnico si era occupato dei primi rilievi. Sul terreno incolto, parzialmente recintato sul lato della strada, numerose pile di pietre, terra e altro materiale. Intorno al capannone un cassone pieno di vecchi pneumatici. Diverse le udienze nelle quali sono state sentite diverse persone. Alla fine il giudice ha assolto Gianfranca Zanella, la discarica abusiva non è stata ritenuta tale, tutto è stato sistemato. Nel 2007 sono state diverse le denunce, anche anonime, che hanno riguardato abitanti di Villafranca: molte si sono risolte nel nulla.
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