Auto a fuoco nella notte lesionato un porticato

TEOLO. Ha dei contorni tutti da chiarire l’incendio che ha distrutto ieri notte la Renault Clio di proprietà di Olivana Varotto, quarantanovenne commerciante di Treponti, scoppiato poco prima dell’una in via Euganea davanti alle serrande del negozio “Ortofrutta Baldan”, chiuso per fallimento dal dicembre del 2016.

Sulle cause del rogo, che oltre ad aver completamente distrutto la Renault ha danneggiato il soffitto del porticato davanti all’esercizio commerciale, stanno indagando i carabinieri del Radiomobile di Abano e i vigili del fuoco del distaccamento di via Barovier che per domare le fiamme e mettere in sicurezza l’area hanno impiegato un paio d’ore.

Tra le ipotesi al vaglio degli inquirenti si fa strada quella del dolo. Si esclude, invece, che all’origine delle fiamme ci possa essere un guasto all’impianto elettrico della vettura. Ad avvisare i vigili del fuoco e la proprietaria della macchina che abita in un appartamento sopra il negozio di ortofrutta, è stato un vicino di casa.

Il giovane avrebbe anche raccontato alla donna di aver visto, poco prima di notare le fiamme, aggirarsi sul piazzale del negozio due ragazzi. O.V. ieri mattina nello sporgere denuncia ai carabinieri della stazione di Bresseo ha ipotizzato l’azione dolosa legata al fallimento della ditta di commercio di frutta e verdura di cui era il legale rappresentante.

Gli inquirenti dovranno anche lavorare su un contenzioso civile in atto per un’asta giudiziaria che vede interessato l’immobile dove abita la donna.

Il danno provocato dalle fiamme che nel cuore della notte hanno creato comprensibile apprensione tra gli abitanti della frazione di Treponti, visto che l’immobile davanti al quale era parcheggiata la Renault si trova in pieno centro abitato con a fianco lo sportello di una banca e alcuni negozi, si aggirerebbe sui 50mila euro.

«Mi sono svegliato di soprassalto con le sirene dei pompieri», racconta un residente. «Mi sono affacciato alla finestra e ho visto il bagliore del fuoco davanti al negozio. Lì per lì ho pensato che stesse bruciando l’edificio. Solo quando i vigili del fuoco hanno avuto ragione del rogo ho notato i resti della carcassa dell’auto parcheggiata sotto il porticato».

In questi giorni continueranno le indagini dei carabinieri per fare chiarezza sull’episodio.