Auto e moto in garage, domenica a Padova si va in bici

PADOVA. Ripartono dal centro storico le domeniche ecologiche. Anzi, per dirla alla Lorenzoni, le domeniche “sostenibili”. Si ricomincia l’8 aprile, quando dalle 10 alle 18 non potrà circolare dentro le mura nessun veicolo a motore, se non quelli di servizio, d’emergenza o con specifici permessi. La scelta della data da parte dell’Amministrazione non è stata casuale, considerato che domenica prossima contemporaneamente si svolgerà l’annuale festa della bicicletta in Prato della Valle, dove si concentreranno anche molte altre iniziative.

Strade chiuse. Il divieto di circolazione sarà applicato a tutte le categorie di mezzi a motore endotermico (a combustione e ibridi), quindi tranne alle auto elettriche, nella fascia oraria 10 – 18, all’interno del perimetro della cinta muraria cinquecentesca. Riguarderà quindi il confine tracciato in centro storico dalle seguenti vie, naturalmente escluse dai divieti: barriera Saracinesca, via Cernaia, Porta San Giovanni, via Euganea (tra porta San Giovanni e via Orsini), Porta Savonarola, via Bronzetti, Porta Trento, via frà Paolo Sarpi, viale Codalunga, via Trieste, Ugo Bassi, Niccolò Tommaseo, Venezia, Stanga, Ariosto, Gattamelata, Gustavo Modena, Scarsellini, Manzoni, Giordano Bruno, Andrea Costa, viale Felice Cavallotti, ponte Del Sostegno e via Goito. Unica eccezione sarà via Orsini, aperta per completare l’anello della circonvallazione interna, mentre a differenza delle altre volte, quando erano state autorizzate eccezioni, anche tutta la zona attorno a Prato della Valle sarà chiusa al traffico veicolare privato. Il calendario proseguirà nei quartieri il 13 maggio, quando verrà chiusa alle auto l’Arcella.

Le deroghe. Ovviamente ci saranno delle deroghe per cui serve il “titolo autorizzatorio” (scaricabile dal sito web del Comune Padovanet): medici, paramedici e tecnici ospedalieri in reperibilità, auto d’epoca, chi deve andare a cerimonie come matrimoni, battesimi, comunioni e anniversari. E ancora: auto di ministri del culto di qualsiasi religione, mezzi di società sportive, arbitri e atleti impegnati in eventi sportivi. Infine c’è il capitolo di chi deve raggiungere il posto di lavoro: deve dimostrare che è impossibilitato a usare i mezzi pubblici e deve avere una dichiarazione del datore di lavoro. Per tutte le altre situazioni particolari è necessario far riferimento alla polizia locale.

Iniziative. Sarà una domenica all’insegna della sostenibilità e dell’aria pulita, in cui la protagonista sarà la bicicletta. Sono previste biciclettate su vari percorsi, visite guidate, una mostra-mercato, sfilate di bici vintage e d’epoca, caccia al tesoro in bicicletta, workshop e ciclo-turismo. Quasi tutte le iniziative saranno concentrate in Prato della Valle, e da lì partiranno, a cominciare dalle 9 di mattina, tutte le pedalate, alla scoperta della Padova rinascimentale, contemporanea e di Galileo. Non solo in Prà però. A Voltabarozzo è prevista l’iniziativa della Canottieri, che ripulirà gli argini, mentre in piazza dei Frutti ci saranno gli apicoltori, in via Bronzetti la camminata lungo le Mura e al Castello Carrarese le visite guidate del Fai. Ci sarà spazio anche per l’intrattenimento musicale di Lola & Mr B, del quintetto gipsy/jazz/manouche formato da Yuri Argentino (sax), Diego Graziani (chitarra), Giulio Gavardi (chitarra), Riccardo Di Vinci (contrabbasso) e Glauco Benedetti (basso tuba), dei bersaglieri e poi animazione per bambini, laboratori culturali agli Eremitani e navigazioni sul Naviglio.

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