Balasso per la notte di San Silvestro

PADOVA. La comicità di Natalino Balasso e la voce di una “poetessa di estrazione maudit”, com’è stata definita Patrizia Laquidara, sono la proposta del Gran Teatro Geox per la notte di San Silvestro. Si legge Di tutto di più. Pezzi comici per capodanno. Guest star Patrizia Laquidara in live, si intende il meglio di Natalino Balasso e la musica dal vivo di un’artista che si sta facendo conoscere come una delle più originali cantautrici italiane. Nel 2003 la giovane Patrizia Laquidara approda a Sanremo, nel 2007 il suo Funambola è classificato tra i cinque album migliori di quell’anno e il suo ultimo Il canto dell’Anguana guadagna la targa Tenco 2011 nella sezione canto dialettale. Il lavoro di ricerca sulle sonorità popolari la porta anche al cinema, a firmare con Paolo Buonvino la colonna sonora del film Manuale d’amore, e sul set dove, tra gli altri ruoli, recita accanto ad Alejandro Jodorowski. Come riusciranno a intersecarsi, alternandosi sul palco, i pezzi comici di Balasso e la voce intimista della Laquidara con la sua band è la vera sfida di quest’abbinata e la leva della curiosità per il pubblico. Il resto è noto e per Natalino Balasso, in particolare, il Geox è di casa, specie durante le feste. Lo scorso anno, infatti, l’attore, comico e autore rodigino vi si esibì a ridosso di Natale con uno spettacolo che proponeva un florilegio dei suoi ultimi dieci anni di carriera, cuciti insieme sul modello dello stand up (omonimo il titolo di uno dei suoi spettacoli più recenti) americano targato anni ’70. Una garanzia, insomma, per il pubblico, che volentieri saluterà questo 2013 con leggerezza, e per l’attore, che potrà concedersi una pausa dalla tournée di Signore & Signori (regia di Piergiorgio Piccoli), tratto dall’omonimo film di Pietro Germi, e concentrarsi sul proprio repertorio, dalle origini, che affondano nei teatri romagnoli degli anni ’80 e ’90, alla tv, al cinema, fino al web, dove spopolano i suoi video comici a sfondo sociale (Telebalasso, You Tube). La sua lingua, una koinè lontana dai dialetti cittadini come la definisce lui, è la sua maschera comica: un italiano impastato di veneto un po’ polesano e un po’ padovano, che lo rendono subito riconoscibile. E irresistibile. Info www.zedlive.com – 049.8644888
Alessandra Lionello
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