Bellotto compie 70 anni e vuole allenare ancora

CAMPOSAMPIERO. Ieri Gianfranco Bellotto ha compiuto 70 anni e, come regalo, si aspetta un nuova panchina. «Voglio tornare ad allenare, sono in piena forma e sto aspettando l’occasione giusta, meglio in Italia ma anche all’estero: intanto mi tengo allenato e aggiornato». Lo spirito da battaglia è sempre quello di quando giocava. Centrocampista arcigno ma anche con visione di gioco e senso del gol, Bellotto è calciatore e allenatore molto noto in Italia. Dopo gli esordi nelle giovanili del Campetra e del Giorgione, in numero 8 di Camposampiero ha scalato le categorie fino ad arrivare in serie A con Ascoli e Sampdoria, squadre che lo rimpiangono ancora per la sua dedizione alla maglia e per quella grinta che non gli faceva mai perdere un contrasto o un pallone. In panchina, Bellotto ha girato l’Italia, allenando in serie A con il Modena ma anche in altre città come Treviso, Venezia, Andria, Vicenza, Genova sponda Samp, Cagliari, Salerno e Novara. Dopo l’ultima sfortunata parentesi a Ragusa, datata 2013, il mister è finito un po’ fuori dal giro, complice il fatto che non si avvale di procuratore. Ora Bellotto è pronto a ricominciare. Per lui, ieri, tantissimi auguri da amici e conoscenti e in serata, una festa a sorpresa organizzata dai famigliari. —
Francesco Zuanon
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