Padova, blitz dei carabinieri del Nil: sospese aziende e sei denunce

Controlli a tappeto dei carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro in nove aziende della provincia di Padova: cinque lavoratori in nero, sospensioni immediate, sei persone denunciate e sanzioni per oltre 190mila euro

Il blitz dei carabinieri
Il blitz dei carabinieri

Blitz dei carabinieri del Nucleo ispettorato del lavoro a Padova: ispezionate 9 attività imprenditoriali in tutta la provincia, denunciate 6 persone e sospese diverse aziende per lavoro nero. È il bilancio di un’intensa operazione messa in campo per contrastare lo sfruttamento lavorativo, l’occupazione irregolare e le violazioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.

L’operazione, condotta in collaborazione con le stazioni locali, ha interessato aziende attive in vari settori: commercio di abbigliamento, ristorazione, ortofrutta e strutture ricettive. I controlli si sono concentrati nei comuni di Selvazzano Dentro, San Martino di Lupari, Galliera Veneta, Campodarsego, Abano Terme e Albignasego. Durante le ispezioni, i militari hanno riscontrato numerose irregolarità: mancata nomina del Rspp (Responsabile del servizio prevenzione e protezione), assenza del medico competente, formazione del personale inesistente, inosservanza della sorveglianza sanitaria, omessa comunicazione di lavoratori intermittenti e assenza del documento di valutazione dei rischi.

Particolarmente grave il dato sui lavoratori in nero, ben 5 quelli scoperti, che hanno portato all’immediata sospensione delle attività imprenditoriali coinvolte. Complessivamente, sono state comminate ammende per 158.113 euro e sanzioni amministrative per 38.200 euro.

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova