Bollette errate Eni rifà i conti e chiede scusa

SELVAZZANO. Non rimarrà al freddo la famiglia di Selvazzano che deve pagare a Eni Gas & Power fatture relative a consumi per 1.500 euro, ma che avanza dal gestore del gas 2. 400 euro per eccessi di fatturazione degli anni passati. La preoccupazione del cliente che venga interrotta la fornitura del gas proprio in questo periodo invernale, è fondata sul fatto che nonostante i numerosi solleciti telefonici e una raccomandata, da parte dell’Eni non c’era stata alcuna risposta. Dopo la protesta della famiglia sul nostro giornale, Eni ha preso in mano la pratica e in una nota fa sapere «che verrà emessa la fattura di rettifica che conguaglierà i consumi alla lettura reale del contattore». Nei giorni scorsi l’azienda si è fatta viva anche con la famiglia rassicurandola che per le fatture non pagate non sarà interrotto il servizio e che a breve sarà risolta la questione. «Ci mancherebbe che rimanessimo al freddo», afferma il cliente di Selvazzano, «Siamo soddisfatti di aver stabilito un contatto con Eni e di aver avuto rassicurazioni sulla situazione delle fatture. Finora al call center ci hanno sempre risposto che rilevavano solo fatture non pagate e non il nostro credito. Di qui la paura di vederci interrotta la fornitura”.