Bollette Etra, caos pagamenti
CADONEGHE. Domani scadrebbe la prima rata delle bollette dei rifiuti che Etra ha spedito ai cittadini di Cadoneghe, ma il cui pagamento è stato prorogato di un mese, al 27 giugno. Solo che fino a ieri non erano arrivate nelle case le promesse lettere da parte di Etra e del Comune con le nuove scadenze. Certo era stato diramato un comunicato e la notizia era stata riportata sulla stampa locale. Ma in mancanza di una lettera ufficiale molti si sono chiesti cosa devono fare. Anche perché a maggio sono arrivate nelle case la bolletta del gas dei mesi invernali e quella della luce e, per molti, anche la scadenza del bollo auto. I soldi per la Tari, pertanto, uno li procrastinerebbe volentieri al mese successivo. Chi aveva avuto notizia dello slittamento delle scadenze, non ricevendo missiva alcuna, ha cominciato a chiedersi in questi giorni se fossero o meno confermate: la lettera, appunto, non è arrivata a casa, il sito internet comunale non riporta nulla, avvisi in paese non ne sono stati affissi e non è nemmeno giunta la telefonata registrata da parte del sindaco tramite il servizio Alert system. «La modifica delle scadenze è confermata» assicura il sindaco di Cadoneghe, Michele Schiavo, «al 27 giugno (per la prima tranche e anche per la rata unica), 27 settembre e 27 dicembre (la seconda e la terza, ultima rata) e si dovrà utilizzare il medesimo bollettino anche se ha scadenze errate, perché non ne saranno spediti di nuovi. Le lettere informative sono partite il 18 maggio e arriveranno nelle case in questi giorni». I cittadini di Cadoneghe devono augurarsi che il postino arrivi nelle loro case prima che loro si rechino a pagare le bollette, magari proprio in Posta. «Chi ha scelto la domiciliazione bancaria ha già avuto il cambio di data direttamente in conto corrente» aggiunge l’assessore all’Ecologia Enrico Nania. (c.s.)
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