Cinque telecamere in due vie a Borgo Veneto: non sono velox

A scatenare il panico tra i cittadini sono stati alcuni post su Facebook – talvolta anonimi, oltretutto – che parlavano della possibile presenza di nuovi rilevatori di velocità nelle vie Garzara e Cavaizza.

A riportare la serenità è stata invece una comunicazione ufficiale del Comune, pubblicata lunedì scorso, sul sito istituzionale. I nuovi dispositivi, attualmente in corso di installazione, saranno utilizzati esclusivamente per la gestione e il controllo del traffico veicolare in condizioni di sicurezza.

Entrando di più nel dettaglio, svolgeranno funzioni di monitoraggio del traffico attraverso sistemi di videosorveglianza, con l’obiettivo di favorire un transito coerente con le caratteristiche della sede stradale e del contesto urbano. Consentiranno inoltre la segnalazione di tratti di strada e intersezioni potenzialmente critici, grazie all’attivazione di dispositivi luminosi lampeggianti.

Il posizionamento delle apparecchiature specializzate è stato preventivamente autorizzato dall’ente proprietario della strada, ovvero la Provincia di Padova, che ha rilasciato il relativo nulla osta all’installazione.

A chiarire la vicenda è anche lo stesso sindaco di Borgo Veneto, Michele Sigolotto. «È stata fatta una riunione con i residenti nel luglio di quest’anno», spiega il primo cittadino. «Era un intervento necessario perché si tratta di un’arteria stradale che ha necessità di maggiore supervisione».

Nonostante ciò, saranno comunque effettuati controlli giornalieri dalla Polizia locale, con particolare riferimento al rispetto dei limiti di velocità e al divieto di transito dei mezzi pesanti in direzione nord.

In conclusione, chi temeva di aver ricevuto una multa in queste settimane può stare tranquillo. Resta comunque importante ricordare che si tratta di una strada particolarmente trafficata e, proprio per questo, la moderazione della velocità è sempre un fattore fondamentale da tenere in considerazione durante la guida.