Bottaro vara la giunta bis, vicesindaco è mister preferenzeAncilotto

VILLANOVA DI CAMPOSAMPIERO. Varata la nuova giunta guidata da Cristian Bottaro: due assessori confermati, due nuovi. Con un cambio al vertice in quanto vicesindaco è Filippo Ancilotto, 33 anni, ragioniere, impiegato di banca nonchè mister preferenze: ne ha ottenute 832. Gli sono state assegnate le deleghe ai Lavori pubblici, che già deteneva insieme al Patrimonio, Ambiente e Bilancio. Elena Pagetta, 45 anni, tecnico di laboratorio, già vice sindaco nella precedente amministrazione, 699 preferenze, continuerà a seguire l’Istruzione e si occuperà anche di Politiche sociali e Informatizzazione. Sarah Gaiani, 31 anni, praticante avvocato, già consigliere delegato, è il nuovo assessore alla Cultura e alle Attività produttive, materie seguite in precedenza da Federica Carraro, che ricoprirà dunque solo il ruolo di consigliere comunale. Michele Conte, 54 anni, imprenditore, diventa assessore alla Viabilità, Sicurezza e Protezione civile, materie che deteneva come consigliere delegato. Due i nuovi consiglieri delegati: Nicola Boschello, 31 anni, imprenditore, seguirà Sport e Rapporti con le parrocchie. La new entry Angela Bombo, 24 anni, tirocinante farmacista e studentessa di farmacia, è consigliere delegato alle Politiche giovanili e all’Associazionismo in virtù delle 180 preferenze ottenute. Il sindaco Cristian Bottaro mantiene la competenza su Affari generali, Personale, Edilizia privata e Urbanistica. A metà mandato ci sarà un turn over tra Conte e Boschello: quest’ultimo, che ha ottenuto 201 preferenze rispetto alle 155 di Conte, diventerà assessore e Conte tornerà consigliere delegato. Novità anche nel gruppo della civica di governo “Rinnoviamo Villanova”: per motivi di lavoro si è dimessa Emanuela Carraro, già assessore a Bilancio, Tributi e Innovazione tecnologica. Le subentra Martina Marin, 40 anni, analista contabile; è alla sua prima esperienza politica, le è stata assegnata la delega a Rendicontazione e Partecipazione e coadiuverà Elena Pagetta ai Servizi sociali. Qualche mugugno in paese c’è stato per la mancata riconferma di Federica Carraro che da assessore ha lavorato bene e, forse, nel dedicarsi molto al suo ruolo non ha rincorso le preferenze ottenendone “appena” 147 rispetto alle 244 di Gaiani.
«Come nel mandato precedente, ho scelto gli assessori sulla base di tre criteri: preferenze, competenze e tempo a disposizione» ha spiegato il sindaco Bottaro, «Durante la campagna elettorale i miei concittadini mi hanno più volte ripetuto: “Speriamo che a Villanova i nostri voti contino”, questo mi ha convinto ancor più a dare importanza alle preferenze espresse dagli elettori. Infine, ho lavorato per fare in modo che le persone che hanno iniziato con me questo percorso, nel 2013, abbiano l’opportunità di vivere un’esperienza da assessore».
Giusy Andreoli
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