Bus Padova, da martedì scatta la rivoluzione

PADOVA. L’ospedale diventa raggiungibile senza cambiare mezzo dall’Arcella, da Voltabrusegana, Sacra Famiglia e Mandriola. Poi la nuova linea 10 che farà il percorso della futura terza linea del tram, da Sarmeola a Ponte di Brenta. E quindi il ritorno del diretto piazze alla Stanga, che riprende a essere collegata direttamente con il centro città. Sono le novità della “mini-rivoluzione” degli autobus che scatterà martedì. Accompagnata da una intensa campagna di comunicazione e da un esborso per le casse del Comune di 300 mila euro all’anno. Ecco tutte le novità .

Diretto Piazze. Oggi il Diretto Piazze, in partenza dal parcheggio di via dei Colli, dopo aver raggiunto le piazze torna indietro in un percorso circolare. Il nuovo percorso da martedì prevede il prolungamento della linea fino alla Cittadella della Stanga, consentendo di connettere i parcheggi scambiatori ad ovest (park Colli) ed ad est (park Cittadella), ed il park nord della Fiera, con il centro della città. I passeggeri del Pescarotto potranno così utilizzare il DP, al posto del 5, per raggiungere il centro.

La nuova linea 5. Il nuovo percorso resta invariato fino alla stazione, poi però il bus proseguirà per via Gozzi e via Morgagni, fino al nuovo capolinea all’ingresso del Policlinico. Così Voltabrusegana, Paltana e Sacra Famiglia saranno collegati direttamente all’ospedale.

Il 10 come il Sir2. Le due linee 10 e 18 vengono unificate a coprire l’asse est-ovest sul percorso della futura terza linea tramviaria Sir2: da Ponte di Brenta fino a Sarmeola o Caselle, passando per la stazione.

A Ponte di Brenta prima si prendeva il 18 nei giorni feriali, il 12 nei festivi e il 10 di sera: da martedì resta solo il 10.

Lo stop del 12 in stazione. Per effetto dell’unificazione delle due linee la linea 18 scompare, mentre la linea 12, nei giorni festivi, tornerà a fare capolinea solo fino alla stazione.

Arcella-ospedale con il 24. Da martedì sarà prolungata la linea 24, proveniente da Mandriola (e in transito per l’ospedale e la stazione) fino al parcheggio del Plebiscito, passando per l’Arcella. In pratica giunto in stazione, il 24 proseguirà sul Borgomagno e poi in via Aspetti e via Zanchi, fino al Plebiscito. Con il nuovo percorso l’Arcella avrà una linea diretta verso l’ospedale, e in oltre sarà possibile alleggerire il carico di passeggeri sul tram, soprattutto nelle ore di punta.

Nuovi capolinea 15 e 24. Il nuovo 24, con capolinea al Plebiscito, consente di semplificare e razionalizzare anche il percorso del 15 che da martedì avrà come unico capolinea nord largo Debussy. Così l’Arcella, oltre al tram, verrà ora servita dal 15 che attraversa via Buonarroti, e dal 24 che passa per via Aspetti, con un incremento di oltre 40 corse giornaliere in più verso il centro e l’ospedale.