Cadoneghe graffiti nel Parco

CADONEGHE. Quando i graffiti sono espressione artistica e non imbrattamento, si arriva a creare un evento come “Cadoneghe graffiti”, tre giorni di writing e street art al Parco della Repubblica, da oggi a domenica. Dal mattino alle 23 circa, l’area verde di via Vivaldi ospiterà il lavoro di una trentina di artisti writers (una decina dei quali vivono e agiscono nel territorio), che avranno a disposizione ciascuno una decina di metri del muro di cinta da dipingere. Accanto a loro, ci saranno musica live con un dj set ed esibizioni di skateboarding e parkour, la disciplina metropolitana nata in Francia agli inizi degli anni Novanta, con la quale ci si arrampica e si salta da un edificio a un altro, da una struttura all’altra. Ci sarà anche una gara fotografica, organizzata dal Fotoclub Cadoneghe in collaborazione con la Consulta giovani, per documentare le diverse fasi dell’evento. Le migliori fotografie saranno premiate ed esposte in una mostra. «Questo intervento, che sarà permanente, segna l'inizio di una nuova vita per il parco» dice l’assessore all’Ambiente Enrico Nania, «che vogliamo riqualificare e rendere maggiormente fruibile a tutti, rendendolo più bello e accogliente. Dopo “Cadoneghe Graffiti”, infatti, il prossimo obiettivo sarà la sistemazione degli spazi interni». “Cadoneghe Graffiti” nasce da un’idea dell’associazione Jeos in collaborazione con il Comune di Cadoneghe. «L’obiettivo della manifestazione» spiega il presidente Antonio Ceccagno «è di abbellire artisticamente tutta la parete che delimita il parco, rendendone gioioso e invitante l’ingresso e creando un’esperienza di condivisione. Il Parco della Repubblica diventerà insomma un luogo d’arte, sullo stile di quanto accade nelle grandi città, dove la street art è un elemento di socialità e di riqualificazione urbana». (cri.s.)
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