Calvello candidato sindaco dell'Idv

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 «Come linea politica ci identifichiamo nel centrosinistra, e sarà con questa compagine che ci confronteremo per cercare di convergere sul nome del candidato sindaco. Nel caso questa ipotesi non si verificasse, correremo da soli. Ho già dato la mia disponibilità al coordinamento provinciale del partito - precisa Calvello - del quale faccio parte anch'io». La sua carriera politica lo ha visto militare nelle fila di An e convergere nella scorsa tornata elettorale nella lista civica che aveva a capo il collega di partito Alfonso Carrieri, giungendo primo degli eletti dopo il capolista. Nominato assessore allo sport nella giunta Bronzato, per due anni ha operato in stretta collaborazione con le realtà sportive aponensi, che spesso si identificavano nell'area della sinistra, motivo per il quale, a detta dello stesso Calvello, l'ex sindaco gli tagliò i fondi e lui chiese le dimissioni. «Bronzato, con il suo modo di fare, divide e non unisce - afferma - basti pensare che non mi ha mai offerto neppure un caffè. Lo ho conosciuto pochi giorni dopo averlo appoggiato come lista e dopo la sua vittoria non ha brindato con nessuno di noi. Me ne sono andato in tempi non sospetti, dimettendomi perchè mi veniva impedito di fare gli interessi della gente. Per fortuna faccio l'avvocato e ho un mio lavoro indipendente e la politica non mi mette il morso in bocca, imponendomi scelte che non condivido o reputo contrarie agli interessi dei cittadini». Avete già predisposto il programma? «A breve lo renderemo pubblico assieme ai nomi dei candidati - afferma Calvello - fra le priorità vi sarà la cura del territorio e il decoro urbano, biglietto da visita importante per una città termale che guarda all'Europa».