Camini controllati alla Cementeria

Accordo tra Comuni per un monitoraggio continuo delle emissioni: dati disponibili per l’Arpav e sul web
Di Francesca Segato
Nuova ciminiera alla Cementeria di Monselice...ph. Zangirolami..Provincia
Nuova ciminiera alla Cementeria di Monselice...ph. Zangirolami..Provincia

MONSELICE. Un protocollo d’intesa per ottenenere il monitoraggio continuo delle emissioni in uscita dai camini della Cementeria di Monselice. È il progetto a cui stanno lavorando alcune amministrazioni comunali del territorio, su iniziativa di quella di Monselice, in collaborazione con la Cementeria di Monselice di via Solana. Ieri mattina si è tenuto un incontro alla presenza del primo cittadino di Monselice Francesco Lunghi, del sindaco di Pernumia Luciano Simonetto e del vicesindaco di Baone Alberto Corò, per discutere con i rappresentanti della cementeria la bozza di accordo in programma. Accordo che coinvolge anche l’Arpav, mentre al tavolo sono stati invitati (anche se non erano presenti) pure i rappresentanti dei comuni di Battaglia Terme, Arquà Petrarca ed Este.

La bozza di accordo stesa nel corso dell’incontro nello stabilimento di via Solana prevede un doppio sistema per la diffusione dei dati, sempre aggiornati in tempo reale, sulle emissioni di sostanze inquinanti dai camini del cementificio. Da un lato infatti l’accordo prevede un sistema per informare la cittadinanza sulle emissioni che di giorno in giorno escono dai camini, dall’altro dà la possibilità all’Arpav di avere una conoscenza in tempo reale del monitoraggio. Il primo passo importante è che il monitoraggio verrà effettuato in continuo dallo stesso impianto, dotato di attrezzature di rilevamento a norma di legge: i dati saranno poi inviati all’Arpav che potrà analizzarli. Saranno trasmessi al completo, compresi i falsi positivi, come ad esempio picchi di emissione in seguito ad attività manutentive. Monitoraggio in continuo significa, concretamente, che i dati verranno inviati con la frequenza di una volta all’ora: sarà quindi possibile per l’Arpav verificare in tempo reale l’andamento delle emissioni (mentre ora si conoscono solo le medie giornaliere). Si prevede inoltre di creare un sistema via web che offrirà ai cittadini un metodo di consultazione più semplificato rispetto ai dati in arrivo da Arpav. Questo portale sarà accessibile al pubblico, i cittadini ma anche tutti gli enti pubblici, e conterrà le medie giornaliere delle emissioni. L’accordo raggiunto dovrà ora essere sottoscritto dalle parti e quindi approvato dalle varie giunte comunali. A prevederlo è la stessa Autorizzazione integrata ambientale rilasciata dalla Provincia al cementificio. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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